| ragazzi o finito ora il sedicesimo capitolo
Capitolo sedici.
Da salvezza a distruzione.
Arena Kaiba città di Neo Domino.
Era in corso un torneo per sfidare il campione ovvero Jack Atlas.
Mc: oggi ci sono tantissimi duellanti formidabili ma solo uno avrà l’onore di sfidare il grande Jack Atlas per il titolo di re dei duelli, tanti duellanti vecchie glorie e aspiranti campioni che attendono solo la loro possibilità di essere incoronato re.
Intanto tra le tribune c’era il re che non prestava attenzione al torneo, era distratto perché stava pensando ad altro.
Jack: non m'interessa di questo torneo devo sapere cosa e successo a Luna, Leo e Akiza, poi in questi giorni la città e nel panico assoluto per via di un serial killer che non riescono a prendere a già fatto fuori dieci famiglie il maledetto tutte nello stesso modo prima dissanguate poi gli a staccato la testa. Ma i pazzi perche adorano questa città e io mi sto preoccupando di un duello. Ma una cosa mi fa andare avanti in questo torneo tutta questa gente non e qui a vedere me ma a dimenticare per un attimo l’assassino e divertirsi tifando il loro campione. E mi piace la loro grinta e quindi oggi una mia vittoria la considero la loro.
Intanto tra i duellanti c’è ne stava uno che guardava molto male Jack.
?: finalmente ti ho trovato te la faro pagare cara per quello che mi hai fatto.
Il torneo procedeva bene molti duellanti furono eliminati ma altrettanti passarono alle fasi successive. Grandi duellanti furono battuti ed altri potevano accedere alla semi finale erano rimasti in gioco solo quattro giocatori che sarebbero rimasti in due poi in uno a scontrarsi con il re dopo vari scontri, mosse e controstrategie. Un duellante emerse vincitore di nome Luca.
Mc: e stato torneo formidabile ma solo Luca e riuscito ad emergere vincitore tra la massa e guadagna il diritto di sfidare il re.
Luca: ora avrò la mia vendetta per ciò che mi hai fatto.
Mc: ma prima concediamo una pausa al nostro duellante cosa da lasciargli il tempo di preparasi contro il campione.
Dentro l’arena nei corridoi un ragazzo alto capelli corti biondo scuro e scuri si stava avvicinando a Jack.
Jack: tu sei il mio avversario voglio che sia una bella sfida per il pubblico che ci segue quindi diamo il massimo.
Luca: ti odio per quello che mi hai fatto, e tutto il male che dato a questa città.
Jack: ma di cosa stai parlando? neanche ti conosco come potrei averti fatto qualcosa di male, e io non farei mai del male a questa città.
Luca: allora stai mentendo a questa città, e mi stai dicendo che della mia famiglia non ti importava niente quando li hai uccisi non osare mentire con me sei quel maledetto serial killer.
Jack: cosa? mi accusi di essere il serial killer.
Luca: non ti accuso ne sono certo quando hai ucciso la mia famiglia mi hai lasciato un biglietto dicendo che se ti volevo fermare, dovevo farlo al torneo e ora sono qui per ucciderti, e mettere fine alla carriera a sua maestà bagno di sangue.
Jack: fammi leggere quel biglietto. Ma non e la mia calligrafia, chi a messo questo biglietto voleva far ricadere la colpa a me.
Luca: e tu speri veramente che io creda ad una storia del genere se vuoi dimostrare la tua innocenza fallo nel duello.
Jack: io sono il grande Jack Atlas il re e non rimarrò impassibile mentre un tizio qualunque mi accusa di uccidere la mia stessa gente ci vediamo al campo di duelli e ti farò implorare pietà.
Luca: quindi ora emerge la persona che ha ucciso la mia famiglia perfetto ci vediamo al campo e quando vincerò dirò a tutto il pubblico delle tue azioni.
Jack: non sono stato io come te lo devo spiegare.
Luca: con la verità.
Jack: vuoi la verità perfetto nel nostro duello avrai tutte le risposte.
Luca: bene ci vediamo li.
I due duellanti uscirono dai loro box e si posizionarono ognuno nel lato dei suo spazio.
Luca: allora assassino dimmi sei pronto.
Jack: non chiamarmi cosi non ho ucciso nessuno.
Luca: si certo dicono tutti cosi iniziamo se permetti.
Jack: quando vuoi cosi ti dimostrerò la mia innocenza.
Luca(4000); Jack(4000).
Luca: inizio io pesco dal deck attivo la carta magia pioggia di serpenti scartando una carta in mano mando quattro mostri di tipo rettile al cimitero ora evoco alieno ammonite in posizione di attacco e si attiva il suo potere speciale cosi posso evocare dal mio cimitero un mostro alieno di livello quattro o meno, e scelgo commando alieno ora effettuo un evocazione synchro tra ammonite e commando per poter evocare la fortezza cosmica gol’gar Lv5 luce atk2600 def1800
Un fortezza vivente comparve sul terreno con molti occhi collegati e al corpo e tre occhi sulla fronte.
Luca: termino il mio turno forza mostro fammi vedere se sei bravo a duellare quanto a uccidere.
Jack: non sono stato io a uccidere la tua famiglia ne gli altri ora te lo dimostro subito dato che non controllo mostri e tu ne possiedi uno posso evocare per speciale vice drago in posizione di attacco Lv5 oscurità atk 2000 def 2400 i suoi punti di attacco e di difesa vengono dimezzati (2000-1000; 2400-1200). Ora evoco risuonatore oscuro ora effettuo un evocazione synchro tra il mio risuonatore e vice drago per evocare arcidemone drago rosso ora il mio mostro attacca il tuo vai forza del potere assoluto.
Il drago distrusse la fortezza attraverso un colpo incandescente.
Luca(4000-3600).
Jack: posiziono due carte e termino il turno.
Luca: basta e il momento di giocare sul serio mi volevo divertire come tu hai fatto con i miei genitori, pesco ora evoco dalla mia mano alieno ammonite cosi riporto in vita, alieno psichico, ora creo un legame di sovrapposizione tra i miei due mostri sorgi evocazione xyz entra in gioco numero 63Oshamoji Soldier Rank 1 luce (atk 0 def 0)
Jack: evocazione xyz? Ma che razza di evocazione e mai questa.
Luca: gli xyz funzionano cosi se controllo due o più mostri sul terreno con lo stesso livello posso sovrapporli ed evocare il mostro i materiali non vanno al cimitero ma rimangono sul terreno che posso usarli per attivare i loro effetti come il suo. Staccando un materiale xyz posso fargli guadagnare l’attacco di tutti i miei mostri nel mio cimitero ora avendo nel mio cimitero alieno madre, alieno sovrano, commando alieno,due ammonite, e gol’gar numero 63 (atk0-10000) ora il mostro attacca il tuo drago.
Mc: il nostro Luca a giocato una carta mai vista prima cosa farà Jack per contrastare la sua forza?
Jack: attivo la mia carta coperta teletrasportatore cosi rimuovo dal gioco il mio mostro per un turno.
Luca: mostro hai deciso di arrenderti e costituirti ti fai onore.
Jack: non mi voglio arrendere lo fatto solo per poterti dare una lezione ora attivo dalla mia mano il dissolvitore da battaglia appena evocato metto fine alla battaglia.
Luca: perché ti ostini a combattere e a uccidere cosi fai sprofondare questa città sempre di più nel terrore termino il mio turno.
Jack: tu ti ostini a vedere solo quello che vuoi credere tu senza guardare la realtà ora te lo dimostro tu ora non hai posizionato niente ti senti sicuro invincibile con quel mostro ma non e cosi e te lo dimostro ora ti faccio vedere il simbolo della mia dedizione alla protezione della città, siamo alla fase finale del turno ora torna arcidemone drago rosso e il mio turno pesco ora evoco drago maestoso ed effettuo un evocazione synchro tra drago maestoso arcidemone drago rosso e dissolvitore da battaglia per evocare drago rosso maestoso livello 10 attributo oscurità atk 4000 def 3000.
Un grande drago di un colore rosa e quattro ali stava ruggendo per tutto il campo.
Jack: Luca questo e il simbolo della mia dedizione alla protezione della città se non la proteggevo questo simbolo non poteva comparire questa e la prova che non sono stato io ora attivo il potere speciale di drago rosso maestoso posso annullare i poteri speciali del tuo mostro e lui guadagna i suoi punti di attacco drago rosso maestoso(4000-14000)
Numero 63(10000-0) ora il mostro attacca il tuo.
Il drago magio letteralmente il mostro di Luca che cadde per terra. Jack andò da lui gli tese una mano per aiutarlo a rialzarsi. Il suo avversario accettò la sua offerta.
Luca: lo capito durante il nostro duello tu non hai ucciso nessuno anzi tu vuoi proteggere questa città quindi tieni questa e tua non farla cadere in mani sbagliate.
Il ragazzo diede a Jack numero 63 e poi se ne andò.
Fuori dalla stadio.
Luca stava tornando a casa quando una persona incappucciata lo fermò.
Luca: chi sei?
?: io nessuno ma tu mi hai chiesto perché non ti ho ucciso giusto? Semplice mi potevi essere utile per battere Jack ma ora hai perso e devi morire.
Luca: tu sei il serial killer non e.
In quel momento la figura gli aveva tagliato la gola con un pugnale.
Mentre il sangue di Luca stava scendendo dalla sua gola la figura col coltello lentamente gli stava finendo di tagliare la testa.
?: un altro trofeo che bello.
Casa di Jack.
Jack: Che giornata stancante o continuato a dare la caccia al mostro dopo il torneo ma niente.
Intanto lo spirito di numero 63 si era materializzato davanti agli occhi di Jack che agitando le bacchette stava cercando di prenderne il controllo.
Jack: tu stai cercando di controllare me il grande Jack Atlas sentimi bene piccolo essere io ho sopportato cose più resistenti e tu ora cerchi di controllarmi ascoltami bene perché lo dirò una volta sola io sono il grande Jack Atlas e se provi di nuovo a cercare di impossessarti della mia mente ti faccio a pezzi e chiaro.
Il piccolo mostro si fece ancora più piccolo e chinava il capo per indicare che aveva capito.
Jack: ora lasciami riposare.
Dopo un po’ Jack era steso a riposarsi.
Sogno di Jack.
Stava in una landa arida senza neanche la luce del sole per terra ossa e cadaveri.
Jack: ma dove mi trovo? E che posto e questo? Meglio continuare a camminare forse più avanti trovero delle risposte.
Jack stava camminando senza meta per quella valle ma non si sentiva stanco non sentiva neanche la fatica anche se aveva percorso tanta strada.
Jack: ma qui non c’e niente, e nessuno sembra che siano stati tutti uccisi e a giudicare dalla decomposizione anche da molto tempo.
?:Jack aiuto.
Jack: chi sei?
?: Jack tranquillo sono un amica.
Jack: voglio crederti ma qui cosa e successo?
?: l’oscurità e scesa in questo mondo.
Jack: e che razza di mondo sarebbe.
?: questo era il mondo degli spiriti.
Jack: cosa! il mondo degli spiriti quindi tu sei antico drago fatato.
?: si sono io ti ho cercato per chiederti aiuto nel salvare questo mondo.
Jack: a me ma non era compito di Luna proteggere questo mondo.
Il drago sentendo quel nome inizio a ruggire con rabbia.
Drago: lei ci a traditi.
Jack: come vi a traditi?
Drago: ora ti racconto.
Inizio flashback
Drago: Luna che bello vederti qui.
Luna: anche per me e un piacere.
Drago: dimmi perché sei venuta?
Luna: semplice al mio signore interessava questo mondo di luce vuole vedere se riuscivo a trasformarlo in un luogo di ombre e di tenebre.
Drago: cosa? perché vorresti fare una cosa simile?
Luna: non ce sempre un motivo avvolte basta solo voler distruggere eliminare.
Drago: tu avevi promesso di proteggere questo mondo non puoi deluderci così.
Luna: guarda che evoluzione da salvezza a distruzione ma ora basta parlare e il momento di distruggere tutto.
In quel momento degli strani insetti iniziavano a distruggere tutto tra spiriti dei duelli.
Regulus: Luna devi fermarti non puoi distruggere tutto?
Luna: non posso e chi mi dovrebbe fermare tu.
Ragulus: esatto.
Il leone fece un balzo per cercare di afferrare la ragazza, lei prontamente lo a schivato tiro fuori un pugnale e inizio ad avvicinarsi alle gambe di regulus e le inizio a pugnalare ripetutamente quella di dietro poi scivolando infierì pure sull’altra finche non si poteva muovere e li inizio a tagliargli la coda. Il leone era dolorante.
Regulus: cosa sei diventata.
Luna: prima ero il simbolo dell’innocenza ora sono la distruzione.
Regulus: non sono morto e non mi avrai facilmente.
Luna: ma non ti volevo uccidere voglio renderti il mio schiavo.
Regulus: non servirò mai le tenebre
Luna: mai dire mai.
Dalla bocca di Luna usci un fumo nero che avvolse regulus i ruggiti del leone si sentivano per tutto il mondo degli spiriti.
Regulus era irriconoscibile l’armatura da azzurra era diventata nero pece la criniera era diventata rosso sangue. Il leone appena vide Luna accuccio.
Luna: ma che bravo il mio leone ora vai a sbranare un po’ di spiriti.
Regulus iniziò a eliminare ogni spirito che vedeva.
Fine flashback
Drago: ecco cosa e successo io mi sono nascosta per non fare la stessa fine di regulus.
Jack: quindi paura oscura aveva ragione.
Drago: o no ti prego Jack portami con te promettimi di salvare questo mondo.
Jack: e Luna la dobbiamo salvare anche lei?
Drago: no sei ormai e persa nelle tenebre, come suo fratello e lui il responsabile di quegli omicidi.
Jack: cosa? non so se crederti ma va bene ti porterò con me e proteggerò questo mondo.
Drago: grazie mille.
Camera di Jack.
Jack: che strano sogno.
Poi vide la carta antico drago fatato.
Jack: allora non era un sogno devo trovare Leo e fargliela pagare.
Fine capitolo sedici.
Domande.
1: perché il torneo non piaceva a Jack.
2: perché Luca a dato numero 63 a Jack?
3: Jack fa cosi paura?
4: nessuno si era accorto che Luna era malvagia tra gli spiriti
5: sono un mito?
6: pronti al prossimo capitolo?
Oggi sono buono ve ne faccio poche.
Edited by Darlmaster - 12/8/2012, 01:37
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