Darlmaster |
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| Capitolo ventinove.
Figlio delle ombre.
Luogo del gruppo di Yugi.
Luna: avanti facciamoli soffrire ancora un po’.
Yusei: f-fermati.
Luna: cosa dici Yusei ancora? Ti accontento subito.
Yugi: lo ucciderete.
Stephany: e quindi?
Yugi: non potete farlo.
Stephany: e chi celo dovrebbe impedire tu per caso. dato che sei nella sua stessa condizione. Luna che dici cambiamo persona il faccio soffrire Yusei e tu Yugi.
Luna: perche no.
Le due si scambiarono i loro posti Luna ora si divertiva a far soffrire Yugi mentre Stephany Yusei.
Stephany: allora Yusei se per caso riuscissi a vivere dopo ciò che ti devo fare di a mio fratello che quello che ti ho fatto non e nulla paragonato a quello che farò a lui.
Tempio di Dartz.
Dartz: si tra un po’il grande leviathan tornerà alla vita.
?: basta che tu ne sia convinto perche credo che lui morirà qui come te del resto.
Dartz: chi sei? e come hai fatto a trovarmi?
?: ma ti prego ti ho fornito energia da tanto di quel tempo che non potresti nasconderti da me neanche se ti sotterrassi sottoterra. Cosa che tra un po’ farai.
Dartz: tu! non capisco ho fatto come hai detto perche mi dovresti tradire così
Prometheus: ti prego non parlarmi di tradimenti ne hai anche troppi.
Dartz: avevano detto che non te lo avrebbero detto.
Prometheus: io so sempre tutto senza che nessuno mi dica niente.
Dartz: non puoi togliergli le energie.
Prometheus: tranquillo non gliele toglierò.
Dartz: bene ma allora a cosa devo la vostra visita?
Prometheus: per eliminarti vedi non posso togliere l’energia dal grande leviathan perche non ne ha.
Dartz: Cosa!
Prometheus: non te ne eri accorto io non davo energia io ma la prendevo così i miei poteri sono aumentati al punto che non ho più bisogno di lui e di te logico.
Dartz: mi hai ingannato per tutto questo tempo.
Prometheus: non fare la vittima tu hai iniziato a tradirmi io ho solo reagito con la giusta moneta.
Dartz: non puoi farlo.
Prometheus: rettifica lo già fatto. Pero non mi ha voluto dare i suoi ultimi brandelli di energie cosi ho dovuto togliere una divinità per prenderla.
Dartz: ecco il perche di quella richiesta.
Prometheus: ora mio caro Dartz devi morire.
Dartz: mai senza combattere.
Prometheus: vuoi duellare accetto la sfida.
Luogo del gruppo di Kalin.
Kalin: maledizione ma vedi se lo devo andare a cercare perche non poteva darmi retta.
?: cerchi qualcuno?
Kalin: no gridavo il nome di Joey per divertimento e il mio hobby preferito urlare i nomi delle persone.
?: sei strano.
Kalin: mai quanto ci fa domande stupide.
?: mi stai dando dello stupido.
Kalin: siamo in due a chi lo dicevo secondo te?
?: sai non vedo l’ora di farti male durante il nostro duello.
Kalin: prima dimmi chi sei?
Valon: mi chiamo Valon ricordati di questo nome perché e l’ultima cosa che sentirai e ti farò pagare quello che hai fatto a Mai
Kalin: lei mi ha sfidato anzi mi sono preso la sfida ma sono dettagli poi se fossi stato sconfitto perdevo l’anima e non mi piaceva come idea.
Valon: sai ti conosco da poco ma ho già voglia di eliminarti forza che aspetti.
Kalin: speravo che tu ammettessi la mia superiorità e risparmiavi la tua anima.
Valon: come no certo.
Valon(4000) Kalin(4000)
Tempio di Dartz.
Dartz(4000-0000); Prometheus(4000-10000)
Dartz: n-non e ancora finita i grande leviathan tornerà e ti distruggerà.
Prometheus: e il momento sai Dartz sei cresciuto non puoi credere nelle favole quindi ti dirò la verità il grande leviathan non e mai esistito ero sempre io.
Dartz: Cosa!!
Prometheus: non lo sapevi ero sempre io mi hai donato tutto per avere niente che peccato ma ora devo darti una degna sepoltura.
Dartz: ma io non sono ancora morto.
Prometheus: lo sarai tranquillo ma che dici se ti faccio mangiare dai lupi una degna fine non credi?
Dartz: avevi detto una degna sepoltura.
Prometheus: ma da dove vengo io e una degna sepoltura.
Con uno schiocco di dita delle ombre coprirono Dartz dopo che si erano dilagate del suo corpo non ne rimase nulla.
Prometheus: ah no quella e una pessima morte. ma tanto ormai stara combattendo con i lupi degli inferi.
Intanto nel duello tra Valon e Kalin.
Valon(4000) Kalin(4000)
Valon era aveva addosso una specie di armatura e il sigillo sul terreno. Kalin due carte in mano e due mostri tra cui guardiano e necromante ed e il turno di Kalin.
Kalin: sia prima avevo paura delle tenebre nel mio cuore ma forse dovrei ringraziare voi e il sigillo ora le ho accettate e perderete il duello grazie a questo sacrifico i miei due mostri per evocare tuner oscuro mano dell’incubo quando viene evocata i questo modo posso evocare dalla mia mano oppure dal mio cimitero un mostro di livello 2 e io scelgo nano demoneterno posiziono una carta coperta ed infine effettuo una sincro evocazione oscura tra nano e mano. Quando le ombre vengono divorate da ombre ancora più nere si apre il sipario e scopriamo in tutta la sua essenza un mondo senza luce appari drago dai cento occhi.
Dalla terra con fiamme oscure un possente drago con un armatura fatta da occhi.
Valon: e quello che mostro sarebbe?
Kalin: quello che segnerà la tua fine Concludo il turno.
Valon: non hai attaccato come mai?
Kalin: hai tutti mostri con 500 sicuramente vuol dire che il loro effetto e abbastanza forte quindi lasciamo perdere.
Valon: sai mi hai stancato pesco ora ti faccio vedere un vero mostro sacrifico i miei tre mostri per evocare obelisco del tiranno livello 10 divintà- bestia divina(guerriero)- (atk4000-4000)
Dal cielo comparve un essere gigantesco composto da grosse pietre azzurre e sulla testa sembrava formargli una corona.
Kalin: ho visto di peggio.
Valon: come no ma grazie al sigillo ora guadagna 500 punti in più (4000-4500)
Valon: obelisco fai a pezzi quel patetico drago.
La divinità tirò un pugno poderoso contro il drago.
Kalin(4000-2500)
Valon: potevi fare di più.
Kalin: mi hai rubato le parole di bocca guarda meglio il mio mostro.
Dopo che il polverone si diradò il drago era ancora sul terreno illeso.
Valon: come e possibile?!
Kalin: il mio mostro e capace di copiare tutti gli effetti dei mostri demoneterno al cimitero e tra questi c’era il guardiano che permette al mio mostro di sopravvivere hai combattimenti e dagli effetti delle carte.
Valon: ti avevo dato una chance finire il duello ora senza farti soffrire ma ora attivo il potere speciale del mio mostro offrendo due mostri come tributo posso distruggerti tutti i mostri sul terreno.
Kalin: sei sordo o cosa? non può essere distrutto da effetti.
Valon: non ti ho detto che ti infliggevo un danno di 4000?
Kalin: cosa!! 4000 non so cosa fare non voglio perdere l’anima.
Valon: dovevi pensarci prima di battere Mai.
Kalin: non perderò l’anima perché attivo la carta pozione distruttiva cosi da distruggere il mio mostro e guadagnare in life points i suoi punti di attacco.
Kalin:(2500-5500)- Kalin(5500-1500)
Kalin: dato che il mio mostro e stato distrutto posso aggiungere alla mia mano una carta.
Valon: sei duro a morire termino il mio turno.
Kalin: attivo la carta fiamma del giorno del giudizio ora posso evocare per speciale due segna mostri giorno del giudizio.
Valon: non mi fanno molta paura.
Kalin: pesco dal deck posiziono una carta e sacrifico i miei due mostri per evocare immortale terrestre ccpac apu livello 10 oscurità demone (3000-2500)
Un cuore sopra le loro teste inizio a battere con strane luci viola che gli davano vita ad un tratto dalla terra si alzò un mostro di immensa grandezza che superava quella della divinità con un occhio formato con delle linee blu.
Valon: e quello chi? o cosa sarebbe?
Kalin: non volevo ricorrere a lui ma era l’unico ad avere un potere pari a quello di obelisco.
Valon: vedi che il tuo mostro e più debole del mio.
Kalin: per ora attivo la carta velocità estrema ora i miei life points si ridurranno a 100 ma in compenso posso giocare una magia velocità anche se non e un duello turbo e io attivo la carta magia bastone della potenza e mandando un mio mostro dal deck al cimitero un altro mostro su terreno guadagnerà gli stessi punti del mostro scelto e io ho mandato arcidemone demoneterno. Ora il mio immortale guadagna 1800 punti sufficienti per batterti.
(3000-4800)- (1500-100)
Kalin: sai potrei attaccarti diretto con il suo potere speciale ma poi non c’e gusto quindi attacca obelisco del tiranno.
Il gigante e la divinità entrarono in conflitto pugno contro pugno ma dopo un po’ la divinità inizio a cedere e fu distrutta.
Valon: non e ancora finita.
Kalin: ti sbagli il duello e finito quando lui ti distrugge un mostro io posso infliggerti un danno pari all’attacco.
Valon: quindi ho perso.
Il gigante schiacciò il ragazzo con l’altra mano facendolo cadere per terra. Ma stranamente il sigillo non gli prese l’anima facendo comparire di fianco a lui anche Alister, Mai e Joey.
Valon: ma cosa e successo?
Kalin: non lo so ma Joey ti avevo detto di andare dritto.
Joey: ha avuto fortuna.
Kalin: si come no e vuoi che ci creda?
Mai: smettetela sembrate due bambini.
Kalin, Joey: ha cominciato lui.
Mai: Joey intanto ti volevo chiedere scusa per la morte di tua Serenity io l’avevo attirata con una scusa.
Joey: tranquilla e colpa di Stephany non tua e la fermeremo.
Kalin: rettifica la fermerò
Alister: quando vedrai anche Luna e la eliminerai digli questo te lo manda Alister e Mokuba.
Kalin: si e tra un po’ sfido anche il sovrano da solo.
Joey: da come ti vanti potresti farlo.
Kalin: da come giochi io smetterei.
Mai: oh no ancora.
Intanto nel luogo delle torture.
Stephany: vedo che sei ancora vivo per fortuna che mi stavo divertendo con te.
Yugi: lasciateci andare subito!
Luna: non ti stavi divertendo urlavi tanto e poi queste macchie di sangue sulla terra nera risalta subito all’occhio non trovi Stephany?
Stephany: come darti torto.
Yusei: lasciatemi subito altrimenti.
Stephany: altrimenti cosa? guarda Luna cerca di fare il duro. Luna: ma che sta facendo!?
In quel momento Yusei stava assorbendo tutto le ombre che lo tenevano immobilizzato per rilasciarle facendo alcune di esse colpirono le due ragazze
Stephany: come ha fatto ad assorbirle per poi rilasciarle ?
Luna: solo il sovrano può fare una cosa del genere.
Stephany: meglio andarcene al più presto.
Le due sparirono subito lasciando Yugi molto confuso e incredulo per quello che aveva visto.
Yusei: brave scappate.
Yugi: come hai fatto ad assorbire quelle ombre?
Yusei: non ne ho idea e una cosa nuova anche per me
?: se vuoi te la spiego io.
Dalle loro spalle usci una figura con un cappuccio arancione che gli copriva l’intervolto e delle ombre come gambe.
Yugi: ancora tu!
Yusei: lui chi sarebbe?
Prometheus: per Yugi sono Prometheus re delle ombre ma tu Yusei puoi chiamarmi semplicemente padre.
Yusei: Cosa!? tu saresti mio padre no e impossibile ho visto mio padre e non sei tu!
Prometheus: ne sei sicuro il padre che tu hai visto assomigliava a questo?
Le ombre avvolsero il sovrano formando una specie di guscio. E quando ne usci il suo aspetto era cambiato era simile Yusei solo più vecchio e con un camice bianco da laboratorio.
Yusei: no non ci credo non sei tu mi hai dimostrato solo che puoi cambiare forma ma non significa che tu sia mio padre.
Prometheus: Yusei ora hai manifestato apertamente una parte dei miei poteri e continui a dire che tu non sei mio figlio e lo ammetto sono anche molto forti forse per via del segno del drago che ti aiuta.
Yusei: io non sono tuo figlio!
Prometheus: allora prendi questo e guarda se non ero tuo padre come ne entravo in possesso?
Il sovrano si tolse dal collo uno ciondolo e lo diede a Yusei.
Appena Yusei lo aprì vide una foto con la persona che aveva davanti con un donna e un bambino in braccio con la dedica a mio figlio Yusei. Il ragazzo rimase sconvolto il padre che pensava morto era li davanti a lui eppure era anche il suo peggior nemico.
Yugi: anche se tu sei mio padre ti sconfiggerò e la pagherai per tutto il male che stai causando.
Prometheus: questo e impossibile vedi se muoio tu dovrai prendere il mio posto il nostro ruolo va per ereditarietà.
Yusei: non accetterò mai.
Prometheus: figliolo i casi saranno due tu accetti oppure le ombre ti obbligheranno.
Yusei: come farò a capire che tu sei morto?
Prometheus: il mio deck si manifesterà a te poi tu dovrai solo tenerlo e accettare il potere che comporta.
Yusei: non lo farò mai.
Prometheus: mai dire mai ma ora devo andare ho altri affari da sbrigare.
Come era comparso sparì nelle ombre.
Yugi: quindi e tuo padre?
Yusei: purtroppo si e lui.
Yugi: e cosa farai?
Yusei: quando lo troverò lo sconfiggerò mio padre oppure no sta facendo soffrire troppa gente per non essere fermato.
Yugi: allora lo faremo tu io, Kalin e Joey.
Yusei: meglio tornare da loro prima ho visto l’immortale di Kalin non vorrei che fosse in pericolo.
Fine capitolo ventinove.
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