quattro mondi un pericolo

« Older   Newer »
  Share  
Darlmaster
CAT_IMG Posted on 17/11/2012, 16:53 by: Darlmaster




Capitolo trenta.

Il passato del sovrano.

Dormitorio rosso.

Due persone aprirono la porta di una camere e videro due ragazzi nei letti svenuti ed altri due i piedi per assicurasi che stavano bene.

Atticus: allora come stanno?
Jesse: come stavamo io e Crow dopo il nostro duello ma si rimetteranno presto.
Atticus: una preoccupazione in meno.
Adryan: poi hai trovato Alexis?
Atticus: si ma era cambiata parlava di uno oscuro signore e ha eliminato senza alcuna esitazione Drake o provato a farla ragionare duellando ma ha usato una carta mai vista con la quale ho perso.
Jesse: Crow ci devi dare molte spiegazioni.
Crow: si avete ragione ma Atticus lei non ha solo ucciso Drake ora ti racconto

Crow raccontò di paura oscura del suo viaggio del massacro commesso da Alexis nel dormitorio blu femminile, quello di Akiza nel ex dormitorio bianco ed infine della figura che gestisce i fili di tutto il sovrano che aveva torturato fino al rendere quella che e ora Alexis. I tre rimasero scioccati soprattutto Atticus da quello che avevano sentito.

Atticus: quindi vuoi dire che mia sorella fu rapita e torturata a tal punto da fargli odiare tutti noi dell’accademia. Poi e tornata e ha ucciso tutte le ragazze del dormitorio.
Crow: si come ha fatto la mia amica con il dormitorio bianco.
Adryan: incredibile e ora a preso Zane.
Crow: non credo Drake era spaventato dopo la sconfitta quindi credo che Zane abbia fallito sia tornato per subire la giusta punizione.
Jesse: che punizione sarebbe?
Jaden: la morte un altro avversario fu ucciso mangiato dagli zombie.
Adryan: Jaden sei sveglio?!
Jaden: si e da un po’ comunque il pericolo del sovrano e sempre presente dato che con Akiza e Alexis non sai mai quando colpiranno e cosa.
Adryan: no ti sbagli il sovrano punta a grandi catastrofi e morti ne ho sentito qualcuna nella città di domino con la distruzione di tutti gli stabilimenti kaiba corp con dentro le famiglie di chi lavorava, ma la cosa strana e che Seto da all’ora non si e più fatto vedere.
Jesse: no ti sbagli Seto e tornato solo che ha cambiato il taglio di capelli e ha creato un prototipo che definisce duel runner.
Crow: Cosa!?
Jesse gli fece vedere l’articolo appena lo vide iniziò a stringere il giornale con una certa rabbia.

Crow: andiamo subito alla città di domino
Jaden: no aspetta come mai questa decisione?
Crow: ti spiego lungo il tragitto ma devo incontrarlo devo sistemare una cosa con questo Seto.
Jesse: vengo con te.
Atticus: si pure io.
Adryan: perfetto mi unisco a voi.
Crow: no fermi stiamo facendo una folla abbiamo bisogno che qualcuno resti qui nel caso tornassero all’attacco Alexis e Akiza.
Atticus: no ti sbagli Crow Alexis e anche più forte del normale se qualcuno dovesse rimanere qui con quelle due gli hai firmato una condanna a morte quindi dobbiamo evacuare l’isola per almeno un giorno per andare a domino.
Adryan: no aspetta se diciamo dell’esistenza del sovrano rischiamo di far sprofondare tutti nel panico come gli facciamo a dire attenzione due studentesse al servizio di un essere oscuro vi attaccheranno e uccideranno e sono molto più forte di ogni duellante dell’accademia.
Syrus: ho un idea organizziamo una gita alla città di domino cosi tutti gli studenti verranno e saranno al sicuro.
Jesse: ottima idea Syrus e ben svegliato.
Atticus: no aspettate per fare una gita così all’improvviso richiede un valido motivo.
Crow: ho deciso dirò tutto a Sheppard.
Jaden: no aspetta.
Crow: sai in cosa ci sta battendo realmente il sovrano?

Tutti lo guardarono incuriositi.

Crow: lui e organizzato noi ci mettiamo mezza giornata solo per farci venire in mente un piano che sicuramente lui avrà già previsto e posto un rimedio dobbiamo iniziare a pensare altre maniere per contrastarlo voi fate quello che volete ma io vado.

E si iniziò a incamminare verso l’edificio centrale sull’isola. I quattro si guardarono un po’ poi decisero di andare con Crow.

Jaden: ma cosa e successo a Crow? Lo vedo strano e diverso dal solito.
Atticus: Akiza a detto che un loro amico abusò di lei ed e per questo ora si e unita la sovrano.
Jaden : deve essere stato un brutto colpo per lui.
Atticus: infatti e per questo che ora sta pensando di tornare nel suo mondo per avere delle spiegazioni ma non capisco come mai vuole parlare con Seto Kaiba?
Jaden: lui venne qui con una duel runner ma ora e scarica forse lo cerca perché lui può ricaricarla.
Ufficio di Sheppard.

Una figura calva e con una barba nera era seduto dietro una scrivania dalla porta entrò Crow.

Crow: dobbiamo parlare.
Sheppard: e successo qualcosa?
Crow: per essere più precisi e una cosa e già successa e dobbiamo evitarne altre.
Sheppard: che vuoi dire?

Gli altri del gruppo entrarono dopo aver chiuso la porta. E gli raccontarono tutto sul sovrano del massacro nel dormitorio femminile e in quello bianco e chi lo aveva causato, e della gita a domino per cercare indizi sul piano del sovrano. L’uomo fu notevolmente sorpreso e anche incredulo a quello che aveva sentito.

Sheppard: ora capisco cosa e successo in quei due dormitori ma non mi sarei mai aspettato che fossero due miei studenti, ma la vostra richiesta e giusta e dobbiamo anche cercare di arginare il problema cercando di prevederlo ma come spieghiamo una gita così all’improvviso non saprei come giustificarla.
Crow: ho un idea questa e un accademia del duello giusto? Quindi se esce un nuovo tipo di duello lo si dovrebbe esaminare con attenzione.
Sheppard: certo ma non ho sentito nessun nuovo tipo di duello.

Crow diede a Sheppard il pezzo di giornale che aveva trovato e gli indicò una parte. L’uomo lo lesse con molta attenzione.

Sheppard: sei un genio questa e un ottima motivo per fare una gita.
Jaden: si va alla città di Domino!
Jesse: cancelliere ovviamente questa discussione deve essere segreta nessuno deve sapere del sovrano altrimenti scateneremo il panico.
Sheppard: avete ragione nessuno dovrà sapere niente di niente

Dopo un po’ lancio l’avviso che a sorpresa era prevista una gita nella città di Domino e di recarsi al porto. Dopo un oretta tutti gli studenti erano al porto a prendere posto su di una piccola nave che gli doveva portare alla loro destinazione.

Sulla nave.

Il cancelliere si avvicinò hai quattro.

Sheppard: come volete procedere appena arrivati.
Crow: troviamo Seto lo obbligo a dirmi quello che ha fatto con le buone o con le cattive.
Sheppard, Jaden, Adryan, Jesse: cosa!?
Crow: ehm volevo dire cerchiamo informazioni sul sovrano e degli attacchi.
Adryan: mi sa che non ci hai detto tutto.
Crow: ma certo che vi ho detto tutto fidatevi di me.
Jaden: si certo e magari oggi scopriamo che il sovrano ha un figlio.
Sheppard: ha un figlio il sovrano?
Jesse: speriamo di no abbiamo già abbastanza problemi col padre.
Crow: come no poi scopriamo che suo figlio e un mio carissimo amico certo che a voi la nave vi fa uno strano effetto per favore, evitiamo di dire cose senza senso oppure, che io abbia detto cose mai dette.

Facendo una piccola risatina.

Jaden: cercherò di crederti ma a terra mi dici tutto.
Crow: da quando posso scegliere con te?
Jaden: da vediamo… mai .
Crow: ecco appunto.

Scesi dalla nave.

Jaden: avanti cosa ce che hai a che fare con Seto?
Crow: te lo spiegherò appena lo avrò trovato.
Jaden: infondo dovrebbe essere facile trovare una persona famosa.

In una stradina più in la ci sono tre persone che erano seduti ad un bar.

?: e bello stare cosi senza impegni.
?1: perche in genere che impegni avresti in quel grattacielo
?: più di te in due giornate normali.
?1: davvero io ti ho visto tre volte e tutte nel tuo ufficio pensa ti ho visto tutte e tre le volte che dormivi
?: e quindi un oretta nelle altre ore mi impegno nella creazione di nuovi congegni infatti mi considerano un genio.
?1: si certo sei un genio perche vieni dal futuro altrimenti avresti l’intelligenza di un comodino.
?2(pensiero): un'altra volta e da un mese che litigano senza motivo.
?: Same, Jack smettetela subito ci stanno guardando tutti!
Jack: scusa Kisara ma mi fa perdere la testa con la sua gelosia nei miei confronti ovviamente la capisco infondo sono il re della velocità
Same: si il re degli scrocconi vorrai dire e da un mese che vivi a casa nostra e ti sento mentre ti vanti come il re degli scrocconi oppure delle tue grandi doti da duellante.
Jack: e tutta invidia la tua.
Same: basta che tu ti ci creda.
Kisara(pensiero): ancora non riescono a farne a meno.
Kisara: basta dopo un po’ diventate noiosi poi Kaito ti ho già detto perche Jack non se ne può andare ha una parte di me e la voglio sempre vicina.

Mentre fece un occhiolino a Jack che subito arrossi.

Same: non so che parte gli hai dato ma a giudicare da quanto siete entrati in confidenza qualche settimana fa e importate se ti piace una persona del genere.
Jack: cosa vorresti dire?
Same: nulla non capiresti sono concetti troppo elevati per una persona come te.
Jack: prova a ripeterlo se hai il coraggio.

Da lontano si udì una voce.

?:Jack? Ti ho trovato finalmente cosa hai combinato.
Jack: Crow e tu che ci fai qui?
Crow: io, tu piuttosto che ci faresti qui e soprattutto cosa hai fatto per trasformare Akiza in quella persona!
Jack: niente e non mi pento di averlo fatto.
Crow: cosa!? non ti penti
Same: potrei sapere tu chi saresti?
Crow: un ex-amico di Jack.
Jack: ex?per caso sei impazzito tutto ad un tratto?

Dopo un po’ lo raggiunse anche Jaden.

Jaden: quindi e lui il tuo amico piacere Jaden.
Crow: no ora mi ha detto che ha fatto veramente quelle cose.
Jack: mi spieghereste di cosa state parlando? Che mi sono perso qualcosa.
Crow: tu hai violentato Akiza! Come fai a non ricordarlo a no per te era una cosa normale
Tutti e quattro furono scioccati dalla rivelazione.

Jack: no potrei mai ricordarmi una cosa ce non o mai fatto
Crow: non mentire ora lo hai ammesso.
Same: per quanto non sopporti Jack non credo che faccia una cosa del genere.
Kisara: si ne sono convinta lui e innocente.
Jaden: io credo a Crow può essere anche lui un servo dell’oscuro signore.
Same: no aspettate anche voi credete a quell’assurda storia dell’oscuro signore non ci credo e ridicola.
Kisara: io non so Yugi fu molto spaventato da questa persona.
Jaden: oscuro signore oppure no voglio un duello contro Jack dato che Crow con grande astuzia a dimenticato il suo deck.
Crow: andavamo di fretta perche tu non eri ancora pronto.
Jaden: purtroppo e vero.
Jack: io accetto la tua sfida.
Kisara: no fermo lo sfido io.
Same: no se permetti lo sfido io voglio una sfida e poi dalla tua divisa vieni dall’accademia del duellante si dice che li vadano solo i migliori duellanti e vediamo se e vero.
Kisara: dovrei difendere io il mio ragazzo ma se insisti Same.
Same: e da quando ti sei fidanzata e con chi?
Kisara: no quale ragazzo avrai capito male.

Mentre a dato un rapido sguardo a Jack contraccambiato da una risatina.

Jaden: io sono uno dei migliori e accetto la tua sfida.

Jaden(4000) ; Same(4000)

Jaden: inizio io per prima cosa attivo dalla mia mano la carta polimerizzazione cosi fondo burstinatrix e avian eroe elementale per evocare uomo alato della fiamma eroe elementale. (lvl 6atk-2100; def 1200)

Un uomo verde con un ala piumata e una testa di drago al posto di una mano.

Jaden: posiziono due carte coperte e termino il turno.
Same: pesco evoco dalla mia mano pesce luna ago (lvl 3 atk1500 def 100) e dato che ho evocato tramite evocazione normale un mostro acqua, pesce oppure serpente marino posso evocare per speciale appiccica squalo (lvl 3 atk200 def1000) , ora con i miei due mostri creo un legame di sovrapposizione per evocare portaerei sommergibile squalo(rank 3 atk 1900 def1000)
Same: Ora attivo il suo potere speciale rimovendo un materiale xyz posso infliggerti un danno di 400 punti per ogni carta che ho in mano e avendone quattro ti infliggo un danno di 1600 punti.

Lo squalo fece uscire dei missili che puntarono Jaden.

Jaden(4000-2400)

Same: avendo mandato pesce luna ago posso diminuire la forza del tuo eroe di 500 punti.(2100-1600)
Same: attacca uomo alato della fiamma.
Jaden: attivo la mia carta coperta eroe invincibile il mio mostro per questo turno non viene distrutto.
Same: ma subisci sempre dei danni.

Jaden(2400-2100)

Jaden: voglio provare questi xyz attivo la seconda carta coperta croce del cuore se subisco un danno da battaglia posso prendere i controllo del mostro che mi ha inflitto il danno.
Same: quindi e vero che i duellanti dell’accademia sono in gamba ma non voglio arrendermi posiziono una carta e termino il turno.
Jaden: questo e lo spirito giusto pesco come faccio ad attivare il suo potere speciale.
Same: devi mandare il mostro che gli sta sotto al cimitero.
Jaden: cosi?
Same: esatto.
Jaden: quindi ora ti infliggo un danno di 400 pari alle carte che ho in mano e ne ho due.

Lo squalo sparo di nuovo dei colpi ma il bersaglio era questa volta il suo ex proprietario.

Same(4000-3200)

Jack: Same sei un dilettante
Same: tra le persone qui presenti l’unico dilettante risponde al nome di Jack Atlas.
Crow: Jack lascia finire il duello
Jaden: dove ero rimasto a si evoco dalla mia mano sparkman eroe elementale ed infine polimerizzazione cosi fondo uomo alato della fiamma con sparkman eroe elementale per evocare uomo alato della fiammata eroe elementale(lvl 8 atk2500-def2000)

Un guerriero simile al precedente ma con entrambe le ali protetto da un armatura luminescente.

Jaden: il suo potere speciale consiste nel guadagnare 300 punti per ogni mostro eroe elementale al cimitero e avendone ben quattro guadagna 1200 punti extra.(2500-3700) e attacco con il mio mostro
Same: scopro la mia carta coperta respiro di Zeus cosi da terminare la fase di battaglia.
Jaden: termino il turno
Same: pesco evoco dalla mia mano evoco fanteria pesante atlantica (lvl 2 atk 0 def 1600) ora attivo il suo potere speciale che mi permette una nuova evocazione e scelgo picchiere atlantico(lvl 2 atk 1400 def 0) ora effettuo un evocazione xyz con i miei due mostri per evocare gatto squalo (rank 2 atk500; def 1000)
Poi gioco la carta riemersione e ed evoco dal mio cimitero pesce luna ago e dato che ho giocato una magia normale posso evocare specialmente grandi mascelle (lvl 3 atk1800 def 300) dalla mia mano ora e creo una rete di sovrapposizione con i miei due mostri per evocare lanciere raggio nero(rank 3 atk2100 def600)
Crow: due xyz in un turno deve essere difficile evocarli.
Same: attivo il potere speciale di lanciere raggio nero rimuovendo un materiale posso annullare gli effetti di un mostro sul terreno e io scelgo il tuo uomo alato della fiamma lucente. E dato che ha punti attraverso un effetto ora i suoi punti tornano alla normalità
(3700-2500)
Same: e dato che mandato pesce luna ago il tuo mostro perde altri 500 punti.
(2500-2000)
Same: ora attivo quello di gatto squalo rimuovendo un materiale posso raddoppiare i punti di tutti gli xyz sul mio terreno.
(500-1000); (2100-4200)
Same: ora lanciere attacca uomo alato della fiammata lucente.

Il mostro trafisse con la lancia l’armatura del mostro

Jaden:(2100-0000)

Jaden: gran bel duello secondo me ci possiamo fidare e anche di Jack.
Crow: non so che pensare.
Jack: Crow ci conosciamo da tempo pensi che io sia capace di una cosa del genere?
Same: si e arrogante, stupido preferirei un comodino al posto suo ma non credo che possa fare una cosa del genere.
Crow: purtroppo queste sono le sue qualità migliori non che le uniche.
Jack: farò finta di non aver sentito.
Same:ecco lo sapevo e pure sordo.
Kisara: smettetela.
?: già in genere e Crow che stuzzica Jack quindi non toglietegli il suo divertimento.

Crow e Jack erano sorpresi per la voce che avevano sentito.

Jack, Crow: Kalin, Yusei!?
Kalin: come state e da un po’ che non ci vediamo
Jack: bene se non consideriamo stupide accuse infondate.
Kalin: noi abbiamo delle novità alcune belle altre un po’ meno.
Same: ma prima quando siete tornati e dove stanno Yugi e Joey.
Yusei: stanno rendendo omaggio alle vittime fatte dal sovrano tra cui la Serenity e i vostri amici.
Kisara: continui a credere che non esiste?
Same: si non credo al sovrano.
Kalin: dovrai ricrederti dato che abbiamo qui niente di meno che suo figlio.

Tutti rimasero sorpresi da quell’affermazione.
Crow: suo figlio Jaden questa me la paghi.
Jaden: io stavo scherzando.
Jack: chi sarebbe suo figlio?
Yusei: io sono suo figlio.
Jaden: ora e colpa tua chissà cosa c’era in quei fumi della nave avendo predetto il futuro.
Kisara: tu sei suoi figlio come e successo?
Jack: ma ne sei sicuro?
Yusei: venite in quel vicolo vi faccio vedere una cosa.

Tutti andarono in quel vicolo.

Kisara: allora cosa volevi farci vedere?
Yusei fece cenno di allontanarsi. Dopo che si furono allontanati da dietro a Yusei si vedevano delle ombre muoversi e ad andare davanti a lui.

Yusei: ecco vedete come lui posso manipolare le ombre posso dargli la forma che voglio.

Infatti diventavano molte cose prima una palla poi aumentando le ombre una duel runner fatta di ombre.

Tutti tranne Same rimasero impressionati.

Same: allora bel trucco simpatico ma ancora non mi convince.
Kisara: per crederci cosa deve fare per farti credere alla sua esistenza?
Same: mostrarmi il sovrano.
Jaden: Crow, dobbiamo andare al porto altrimenti ci lasciano qui.
Crow: giusto intanto scusa Jack per averti accusato Kalin e stato bello rivederti.
Kalin: si anche per me.
Jack: quindi tu sei veramente suo figlio e come mai ti ha abbandonato? E soprattutto se sa fare tutte queste cose poteva trovarti subito.
Kalin: lascialo stare si sta trovando in una linea che conosco bene.
Yusei: no Kalin anche se quello e mio padre io lo devo affrontare non posso ignorare le persone che soffrono per causa sua quindi lo dovrò eliminare.
Jack: ha ragione
Kisara: Same voglio parlarti in privato.

Same: di cosa mi volevi parlare?
Kisara: da questi discorsi voglio chiederti una cosa se dovessi diventare un serva del sovrano anche se la mia sconfitta dovrebbe portarmi alla morte promettimi che mi batterai e farai tutto il possibile per eliminarmi.
Same: ma sei impazzita mi chiedi una cosa che non posso fare anche perche se non esiste il signore non ho di questi problemi.
Kisara: io invece sento sempre un lunga ombra che si allunga sul mondo ma oggi non so perche e vicina e non capivo il perche poi ho visto i poteri di Yusei e ho capito di chi quell’ombra.
Same: tranquilla ripeti dopo di me il sovrano non esiste.
Kisara: vorrei essere ottimista come te ma comunque tu promettimelo che se dovessi diventare una sua serva tu mi ucciderai.
Same: io non posso ucciderti.
Kisara: devi farlo non senti le storie dei servi del sovrano su quante stragi fanno ti prego quasi ti imploro se dovessi diventare una serva uccidimi prima chelo faccia io.
Same: va bene te lo prometto ma non tocchiamo più quest'argomento d'accordo?

Kisara annui e poi insieme tornarono nel gruppo.

Dopo verso la sera Jack aveva portato Kalin a fare un giro della vecchia domino, mentre Yusei stava con Kisara e Same che gli stavano raccontando la loro storia.

Yusei: Che bella storia quindi tu Kisara saresti lo spirito del drago bianco?
Kisara: si sono molto riconoscente a Seto che mi salvò in passato, invece come essere il figlio del sovrano?
Yusei: con tate domande sul chi e? e perche mi ha abbandonato?
Same: pensate ancora a questa assurda storia del sovrano?
Kisara: Hai visto quello che ha fatto Yusei.
Same: un semplice trucco, per crederci lo dovrei vedere, anzi anche se esistesse lo vorrei vedere.
?: attento Same avvolte i desideri si avverano.

Un figura uscì dalle ombre.

Same: e tu chi saresti?
Oscuro signore: colui che per te non esiste ma certo io Prometheus re delle ombre ma chiamami oscuro signore.
Same: per me hai solo un ridicolo costume di carnevale.
Yusei: Same non infastidirlo so di cosa può fare e fidati se ti può uccidere non ci pensa due volte.
Oscuro signore: Yusei mi stai dipingendo come un mostro io sono qui solo per darti una mano.
Yusei: una mano in cosa?
Oscuro signore: a sviluppare con quei miseri poteri non sei in grado di prendere il mio posto.
Kisara: prendere il suo posto che sta dicendo?
Oscuro signore: non glielo hai detto figliolo vedi Kisara quando io morirò oppure non potrò adempiere Yusei diventerà il nuovo sovrano.
Kisara: sta dicendo sul serio? Tu sarai il suo erede?
Yusei: si purtroppo.
Oscuro signore: quindi ora ho bisogno dell’aiuto di Same e Kisara
Same: che aiuto dovremmo darti?
Oscuro signore: tu Same devi rimanere fermo immobile, mentre Kisara farà da incentivo.
Kisara: cosa?

Il quel momento fu presa da dei lacci di ombra che la portarono vicino al sovrano.

Oscuro signore: e semplice Yusei mi devi fermare con le buone oppure le cattive tutto questo prima che Kisara venga completamente presa dalle ombre.
Same: se non dovesse salvarla?
Oscuro signore: morirà nei dolori più atroci come vedete le regole sono semplice.
Same: ti costringo io a lasciarla andare

Same si avvicinò velocemente sferrando un pugno in quella che sembrava la faccia del sovrano, lui non si mosse e lo guardò quasi annoiato.

Oscuro signore: e questo cosa sarebbe?
Same: una carezza alla mia maniera.

Oscuro signore: quindi e una carezza allora permettimi di accarezzarti il viso.

Un pugno fatto di ombra colpì in faccia Same poi un altro sullo stomaco infine una frustata che lo spostò di pochi centimetri facendolo cadere, mentre le ombre si iniziarono a muovere per coprire alcune parti del corpo.

Oscuro signore: avanti Yusei sai cosa fare.

Same si rialzo anche se un po’a fatica mentre si dirigeva verso il sovrano.

Oscuro signore: sei cocciuto forse vuoi finire come la tua cara sorellina.
Same: taci prima non ho sentito appena i tuoi colpi.
Oscuro signore: allora devo alzare la dose.

Di nuovo frusto Same con una successione rapida come se gli avesse inferto venti colpi. E fu di nuovo sbalzato via.

Kisara: Kaito!

Si rialzo ancora ma questa arrivo solo a dove stava Yusei poi svenne di colpo. Per via dei graffi e tagli su tutto il corpo.

Yusei: Same non sei ferito gravemente?
Same: n-no preoccuparti per me ti chiedo solo un favore salva Kisara.
Yusei: tranquillo lo farò.

Intanto le ombre avevano preso le braccia e le gambe Kisara si stava iniziando a contorcere dal dolore.
Yusei: padre siamo solo io e te era questo che volevi.
Oscuro signore: esatto ma i tuoi poteri sono microscopici in confronto hai miei se vuoi battermi devi essere imprevedibile e cogliere di sorpresa il suo avversario. Come feci io prima di te.
Yusei: ferma le ombre di Kisara voglio chiederti una cosa come mai mi hai abbandonato?

Le ombre di Kisara ormai erano arrivate al collo su Kisara si vedevano bruciature sul corpo insieme a dei graffi quando si fermarono subito

Oscuro signore: tu devi sapere la verità di come sono diventato l’essere che conosci ora ricordi quello che ti dissero di come salvai i quattro draghi
Yusei: si me lo ricordo e che non eri sopravvissuto all’esplosione dell’ener-d.
Oscuro signore: e una menzogna ora ti racconto cosa e successo quel giorno e nei successivi.

Flashback.

Qualche minuto prima dell’esplosione.

T.Fudo: sono riuscito a mettere in salvo le carte per fortuna. Dispiace figliolo volevo vederti un ultima volta.

Dopo l’esplosione.

Un altro luogo sconosciuto.

Una figura con un camice da laboratorio stava davanti ad un drago gigantesco fatto di pura energia di un color cremisi.

T.Fudo:t-tu chi sei e dove sono?
Drago: umano ti ho portato qui per due motivi.
T.Fudo: e quali sarebbero?
Drago: tu hai protetto le mie carte e non potevo lasciarti morire
T.Fudo: quindi ora posso tornare da mio figlio?
Drago: no vedi questo posto e la tua prigione.
T.Fudo: cosa!? non ti ho fatto niente ora hai detto che ti ho aiutato.
Drago: ed e per questo che ti ho salvato ma tu rappresenti le ombre e da troppo tempo mi danno battaglia.
T.Fudo: quali ombre non riesco a capire?
Drago: tu hai ereditato dai tuoi avi i poteri delle ombre e non posso lasciarti libero.
T.Fudo: quindi prenderai anche mio figlio?
Drago: no finche rimarrai qui lui non manifesterà mai suoi poteri.
T.Fudo: ti prego voglio stare con lui non manifesterò mai i miei cosi detti poteri.
Drago: non voglio rischiare tu rimarrai qui per sempre.

Il drago scomparve nel nulla lasciando il padre di Yusei in quel luogo completamente bianco e lui notò che era sopra della sabbia e iniziò a camminare. passarono diversi giorni in quel luogo, quando.

T.Fudo: sono giorni che cammino ma credo che non ci sia altro in questo posto.
?: sono qui.
T.Fudo: chi ce?
?: vieni ti porterò in salvo.

E inizio a seguire la voce. Quando vide una ragazza bionda con una specie di armatura e un cappello da mago.

T.Fudo: tu mi hai portato qui vorrei sapere il tuo nome.
Maga nera: maga nera si sono qui per salvarti perche il drago rosso cremisi avvolte si preoccupa troppo spero che tu non te la sia presa da parte sua ti chiedo scusa ma potrei sapere il tuo nome.
Theus: Theus accetterò le sue scuse solo potrò riabbracciare mio figlio.
Maga nera: mi sembra giusto ma dobbiamo fare alcune cose per riabilitare il tuo nome agli occhi del drago
Theus: cosa devo fare?
Maga nera: vieni con me nel mondo degli spiriti potrai aiutarmi nei miei compiti.
Theus:per me va bene meglio di questo luogo.

Entrambi attraversarono il portale e si trovarono in un mondo nel verde con una fitta vegetazione e in mezzo un castello dove si poteva vedere tutto il regno.

Theus: che bel posto.
Maga nera: ti piace e a mia casa ma ora andiamo abbiamo molto lavoro da fare.

Passarono i giorni e tra i due crebbe una bella amicizia molte volte si sfidarono a duello con la vittoria di maga nera. Ma un giorno.

Maga nera: abbiamo un problema sento una forte presenza oscura che si sta avvicinando vuole i tre draghi.
Theus: dobbiamo fare qualcosa.
Maga nera: scappiamo e cerchiamo di mettere tutti in salvo.
Theus: ma non risolverebbe il problema dato che non ci metteranno molto a trovarci.
Maga nera: ma che altro possiamo fare?
Theus: il drago disse che ho il potere delle ombre voglio provarle ad assorbire.
Maga nera: no e troppo pericoloso.
Theus: che scelta abbiamo scappare per sempre no preferisco affrontarla direttamente augurami buona fortuna.
Maga nera: no ti do una speranza se vincerai potrai rivedere tuo figlio e cresciuto molto qui il tempo e dissociato dal tuo vecchio mondo.
Theus: non vedo l’ora.

Usci dalla stanza e si avviò verso il bosco dove vide un guscio di ombre con dentro una specie di drago. Si avvicinò ed entro dentro mentre continuava a camminare senti delle fitte in ogni parte del corpo più il drago che emetteva dei forti ruggiti.

Ombre: il prescelto e arrivato colui che porterà noi ombre alla gloria.
Theus: no vi devo eliminare insieme a quel drago.
Ombre: ci vuoi assorbire per avere un potere più grande dei tuoi avi.
Theus: lo faccio per la mia amica e per riabbracciare mio figlio.
Ombre: menzogne ti sta solo ingannando non fidarti della luce.
Theus: io mi fido di lei.

Dal di fuori il guscio e il drago si stavano rimpicciolendo fino a sparire completamente. Maga a visto tutto dalla torre ed e scesa subito in cortile per ringraziare Theus. Ma quando lo vide era cambiato d’aspetto e fatto completamente di ombre il viso era coperto da un cappuccio arancione e un armatura d’orata.

Theus: sono tornato ora amica mia ti prego mantieni la tua promessa.
Maga nera: cosa sei? E chi sei?
Theus: sono io Theus.

Si scoprì il cappuccio.

Theus: ora ti prego mantieni la promessa.
Maga nera: non posso il drago aveva ragione hai il potere delle ombre solo loro potevano fare una cosa del genere.
Theus: non vorrai mica rimandarmi in quel luogo.
Maga nera: no con i poteri che possiedi scapperesti subito ma non nel mondo dove ti manderò.

Con una magia fece comparire un vortice dove risucchio Theus.

Nella nuova prigione.

Appena apri gli occhi non vide nulla perche li non c’era nulla
Era sospeso in aria con solo una tenue luce. Li ci rimase altri giorni quando.

?: tu chi saresti?
Theus: mi chiamo Theus tu invece?
Desiderio: Desiderio sai tu mi incuriosisci sei un essere delle ombre eppure trasudi ancora una speranza quale?
Thues: quella di vedere mio figlio sono stato ingannato dalla luce troppe volte.
Desiderio: sai con i poteri che hai potresti svegliare l’unico essere capace di liberarci.
Theus: il problema e che non so come usarli.
Desiderio: credo che tu sei quello che aspettavamo colui che le leggende definiscono il re delle ombre quindi sarà un piacere per e insegnarti.

I giorni passarono e Theus grazie a desiderio imparo ad usare i suoi poteri alla perfezione.

Desiderio: non ce che dire sei tu il re delle ombre Theus:
Prometheus: no chiamami Prometheus re delle ombre da oggi questo sarà il mio nuovo nome ora spiegami chi ci può aiutare.
E desiderio mi spiego tutto di paura oscura e di come liberarla e poi ci avrebbe pensato lei a liberarci.

Fine flashback

Prometheus: ecco cosa e successo la verità io ti ho sempre cercato poi qualche giorno fa ho sentito dei poteri simili hai miei ed eri tu mio figlio.

Le ombre iniziarono a muoversi di nuovo verso la testa di Kisara.

Yusei: so cosa vuoi l’unica cosa che non hai mai potuto avere e sono io se la lascia andare Kisara e io verrò con te ad addestrarmi.
Prometheus: si accetto.

Con un gesto Kisara era illesa e libera dalle ombre subito si precipitò verso Same.

Prometheus: io ho fatto la mia parte ora fallò pure tu.

Yusei andò vicino al sovrano.

Yusei: sono pronto andiamo.
Kisara: no fermati!
Yusei: Kisara e cosi perche e stato ingannato troppe volte e l’nica cosa che voleva era vedermi.

E i due sparirono nelle ombre.

Intanto Kisara cercò di far rinvenire Same.

Kisara: svegliati ti prego sta notte ho già perso una amico non rimanere senza un fratello.
Same: t-tranquilla mi avrai ancora per molto ma dove Yusei?
Kisara gli raccontò tutta la storia.

Same: quindi ha accettato il suo destino per te.

Kisara annui.

Same: e meglio tornare a casa jack si stara chiedendo dove siamo finiti.

Arrivati dopo un po’ alla loro casa si trovarono davanti a Jack.

Jack:che cosa sono quei graffi Same, Kisara.

Same: ne parliamo dentro.

Spiegato tutto.

Jack: quindi avete incontrato il sovrano e Yusei se ne andato con lui.
Kisara: in poche parole.
Jack: me ne vado fuori devo riflettere.

E se ne usci.

Kisara: vado con lui potrebbe compiere una sciocchezza.

Jack stava assorto tra i suoi pensieri.
Kisara: mi e rassicurante sapere che dopo tutto questo tempo se mi succede qualcosa posso parlarne con una persona cara come.
Jack: Same.
Kisara: no con te sai quando ero imprigionata tra le ombre e Same a terra io volevo che arrivassi tu ad aiutarmi non volevo nessun altro. Poi ho capito cosa volevano dire Yusei e Kalin con e senza scrupoli.
Jack: non pensare a quello che ti ha fatto.
Kisara: e tu non pensare a Yusei. Se non fosse per lui ora non sarei qui.
Jack: era sempre stato testardo.
Kisara: ora vieni torniamo.
Jack: tu intanto vai che io devo finire una cosa.
Kisara: non metterci molto.

Mentre diede un bacio sulla guancia a Jack facendolo arrossire. E rientrò. Jack intanto prese una cosa dalla sue duel runner un cd e lo fece in mille pezzi per poi buttarlo al vento.

Jack: questo nessuno lo dovrà sapere.

Fine capitolo trenta.

Edited by Darlmaster - 5/6/2013, 02:39
 
Top
102 replies since 18/6/2012, 21:18   5291 views
  Share