| la scrivo da più o meno un anno e mezzo , se non capite qualcosa non me ne può fregar de meno :'D
bene iniziamo con 21 pagine di word e sono molto serio
Prologo
Giappone - Residenza Vongola (Boss attuale Vongola X)
Vongola X alias Tsuna chiamò il suo vecchio maestro Reborn chiedendo di andare in Italia per trovare l' undicesimo , Stefano Gugliotta , dicendo : << Reborn vai in Italia a Messina e cerca Stefano il prossimo Boss e rendilo pronto per diventare il prossimo boss>> . Reborn annuisce senza rispondere.
Messina - ore 7:55 prima di entrare a scuola
Stefano come al solito aspetta Focus che è sempre in ritardo . Nel frattempo il postino porta la lettera dei Vongola , ma prima che la legga qualcuno dovrà aspettare almeno le 2 del pomeriggio perché Stefano era a scuola e nessuno era a casa. Perché appena è nato gli è morta la madre e il padre qualche giorno dopo e visto che nessuno lo poteva tenere lo hanno affidato alla signora anziana vicino la casa dei genitori , dopo che aveva compiuto 14 anni la vecchia signora che lui chiamava nonna è morta , beh aveva 86 anni passati , prima di morire la signora gli aveva detto tutta la verità e gli aveva dato le chiavi di casa (dei genitori). Ormai sono passati 2 mesi dalla morte della nonna e Stefano ogni mese gli porta dei fiori . Passate le 2 Stefano e Focus stavano tornando insieme a casa quando Focus propone di rimanere a mangiare da Stefano .
Stefano annuisce e vede nella buca delle lettere la lettera dei Vongola e Reborn che lo stava aspettando davanti casa , Stefano gli chiede chi è :<< Chi sei ?>> Reborn rispose soltanto :<< Sono Reborn , sono qui per te poi ti spiegherò tutto quando il tuo amico se ne sarà andato >>. Stefano prende la lettera e invita Reborn ad entrare. Dopo le 6 Focus se ne va e Reborn inizia a parlare :<< Inizio a ripresentarmi come si deve. Mi chiamo Reborn è sono un assassino della famiglia mafiosa Vongola , e sono qui per farti diventare l’ undicesimo boss!>> Stefano stupito gli risponde:<< Ma che diamine stai dicendo sono solo un ragazzo del liceo non mi interessa diventare un mafioso.>>
<< Lo diventerai lo stesso , il Decimo non può perdere altro tempo a cercare il suo degno successore , tu sei l’unico che possiede la fiamma dell’ ultimo desiderio>>.
Capitolo 1 – Il Nuovo Arrivato
Scuola – Ore 8 :30
Oggi in classe sarebbe arrivato un ragazzo dal Giappone , Ichigo Kurosaki , era un ragazzo alto con i capelli biondo chiaro , si era seduto accanto a Stefano , lo fissava ogni momento . Dopo le lezioni Ichigo aveva chiesto a Stefano di raggiungerlo nel retro della scuola . Stefano ci era andato e Ichigo , con una katana in mano nera come la pece, gli ha urlato : << Vediamo se sei degno di diventare l’ undicesimo >> Stefano nella sua mente pensava ma anche lui è fissato che io devo diventare l’ undicesimo? Nel tempo che lui finisse di pensare era arrivato Reborn con Train del gruppo di karate , Train si presenta meglio dicendo:<< Sono Train Heartnet , so usare meglio la pistola e pratico il karate … >> prima che Train finisse di parlare Reborn lo blocca dicendo :<< Stefano combatti non morirai >> . Dicendo questo il camaleonte sul cappello salta sulla mano è si trasforma in una pistola e spara verso la testa di Stefano ,che cade a terra pensando col mio ultimo desiderio avrei voluto combattere contro Ichigo , e rialzandosi e rimanendo in mutande gridò REBORN (Rinascita) e sopra la testa gli era spuntata una fiamma cosi facendo Ichigo aveva messo la katana in alto gridando Getsuga Tenshou ,Stefano lo blocca con facilità ma per sbaglio una parte torna indietro e Ichigo non potendosi difendere aveva pensato che fosse la fine. Stefano per fortuna che se ne era accorto correndo più che potesse lo para e Ichigo si inginocchia dicendo << Non volevo mai diventare l’ undicesimo diventerò il tuo braccio destro>> Train , pensando che fosse un gioco dice :<< Anche io voglio farci parte della famiglia mafiosa, ahahahah >> .
Capitolo 2 – Un Amico perduto
Famiglia attuale
Stefano , Ichigo e Train
Sabato mattina – Lago di Ganzirri ore 16:30
Ormai pomeriggio Focus fa un giro del lago senza Stefano , poiché Reborn gli aveva comunicato il giorno prima che Stefano si sarebbe allenato tutto il giorno, mentre girava un uomo con i capelli azzurri lo ferma e gli dice:<< Sono Gintoki e voglio aiutarti ad usare la spada vieni con me >>. Focus felice lo segue , ed arrivano ad un dojo.
Gintoki gli dà una spada di legno con cui iniziare a combattere . Gli allenenti erano pesanti ma avevano un buon risultato su Focus.
Dopo vari Mesi …
Ormai Focus era bravo con la spada da paragonarlo a Sephiroth , il personaggio con la Masamune di Final Fantasy VII, che voleva chiedere di entrare nella famiglia di Stefano . Ma Gintoki aveva altri piani per lui ovvero di distruggere i Vongola insieme all’ Undicesimo, a Focus di Stefano non gli interessava più di tanto visto che ormai stava solo con Ichigo e Train , cosi saputo che doveva fare accettò e mandò a Stefano una lettera di Sfida dicendo:
Vongola XI,
ti sfido ad un duello all’ ultimo sangue , se vuoi proteggere i Vongola presentati sul tetto della scuola elementare di Sant’ Agata. Sabato sera.
Ti aspetto per poterti uccidere .
Firmato, SM (abbreviazione di Sebastian Michealis)
Stefano che era appena tornato a casa vede Reborn preoccupato e cli chiede che era successo , Reborn gli fa vedere la lettera e Stefano riconosce subito la scrittura di Focus , però non capisce il perché della lettera minatoria . Focus non sapeva però che Stefano si era allenato duramente durante questi mesi oltre che aveva allargato la sua famiglia e da tre passavano a quattro.
Sera dello scontro – Dojo di Gintoki
Gintoki chiama a Focus dicendogli :<< con verranno altri tre ragazzi , Terra , Ven e Aqua . Sicuramente Stefano morirà contro a voi quattro >> e si mise a ridere come un pazzo.
Focus , Aqua , Ven e Terra aspettavano immobili Stefano sul tetto della scuola elementare , e dopo qualche minuto arrivò insieme a Ichigo , Train e Hibari Kioya (l ‘ ultimo entrato nella famiglia ). Focus non era sorpreso , vedendolo insieme a quei tre e disse:<< Sei proprio un fifone Stefano Ti porti i tuoi amichetti …>>, ma Stefano non lo fece finire dicendo:<< Loro sono solo venuti a guardare non mi aiuteranno in caso di pericolo , non come te che ti sei portato i tuoi scagnozzi !>>
Detto questo Stefano ingoia 2 caramelle azzurre , ricevute da Reborn , e sopra la sua testa fuori esce una fiamma , ma la cosa non gli risultava strana a Focus era il solo fatto che due fiamme più piccole ricoprivano le mani rinforzate da dei guanti con inciso XI e a circolo Vongola. Focus estrasse la sua Katana , la stessa katana di Sephiroth , la Masamune. Cosi lo scontro iniziò.
Capitolo 3 – Lo scontro e Mokuro
Lo scontro inizia con colpi di katana da parte di Focus , che non riesce a beccare Stefano neanche di striscio perché è troppo veloce per colpirlo con una katana di quelle dimensioni . Stefano vedendo che Focus si era fermato per qualche istante sparì al suo occhio e al centro esatto della luna stava preparando l’ X-Burner Ultimate Exlposion ( Tecnica usata dal Decimo , ma più potente) . Stefano aveva messo un braccio dietro se e all’ improvviso una fiammata gigantesca ricopriva la luna , Focus sbalordito saltò per bloccarlo ma non fece in tempo , che Stefano lanciò l’ X-Burner ad un calore che superava i 300.000° e lanciandolo su Focus che fu preso di striscio . Stefano torno dallo stato Plus allo stato normale (stato plus = modalità Hyper ultimo desiderio normale = come tutti i giorni stato minum (che vedremo più in la) =stato inferiore a quello normale) per aiutarlo , Focus che era ancora arrabiato con lui gli disse:<< Vattene idiota , non voglio il tuo aiuto dopo tutto non ti importa più di me>> .Stefano ribatté dicendo :<< Che dici mai , mi importa e come di te sei il mio migliore amico ,lo dici solo perché negli ultimi mesi non ti ho calcolato , era solo il fatto che Reborn mi aveva avvertito di stare un po’ con loro due scemo fatti aiutare …>>cosi dicendo aiutò Focus che si mise a piangere , ma Aqua , Terra e Ven che erano venuti li per vedere morire i Vongola si alzarono e pieni di rabbia sfoderarono i loro Keyblade (Spade a forma di chiave usate nei giochi di Kingdom Hearts) e iniziarono a tirare fendenti ai due amici , ma prima che li potessero colpire Hibari intervenne dal nulla e con due manganelli di ferro li colpi in un solo istante che i tre caddero a terra doloranti.
Il giorno dopo … in una casa abbandonata (localizzazione sconosciuta)
Nella casa c’erano tre persone dei ragazzi , uno che sembrava il boss , era alto, con gli occhi uno blu e uno rosso con un simbolo giapponese come pupilla , con i capelli viola e teneva in mano un bastone dov’era conficcato un tridente . Gli altri due lasciamoli stare (non vogliono rilasciare interviste) , i tre cospiravano di voler conquistare il mondo prendendo il controllo dei Vongola ( I Vongola sono una delle famiglie più potenti del mondo), prendendo il corpo del undicesimo . Mokuro il boss era anche l’ex-guardiano della nebbia di Tsuna (il Decimo).
Una settimana dopo lo scontro . Domenica sera – 21 :50
Stefano stava tornando dal ristorante con Train, quando ad un certo punto incontrano i due tirapiedi di Mokuro che picchiavano un ragazzo dai capelli neri, in mutande (beh si capisce di chi sto parlando vero?) , Gray Fullbuster, un ragazzo a mo’ di parola strano , ma Stefano volle aiutarlo comunque . Stefano dopo aver mandato via quei due farabutti portò Gray con sé anche se questo voleva dire abbandonare l’ uscita tra lui e Train (non pensate male) , ma pensava che Train avesse capito quello che stava facendo portandolo con sé.
La Mattina dopo …
Stefano preoccupato per quel ragazzo rimase a casa per prendersi cura di lui , Reborn acconsentì , dopo qualche ora ,Gray riprese conoscenza e vedendo Stefano per lui uno sconosciuto gli chiese chi era . Stefano rispose con tranquillità e con gentilezza :<< Sono Stefano ieri sera ti ho visto mentre ti stavano picchiando e ti ho aiutato e vendendo com’ eri ridotto ti ho portato a casa mia.>> Gray , rispose :<< grazie di tutto , te ne sarò grato per sempre , io sono un mago di Fairy Tail , Gray Fullbuster , e sto cercando un fuori legge Gintoki …>> Reborn non era sorpreso e gli rispose dov’era . Gray però non sapeva che insieme a Gintoki c’era Mokuro con lui e disse a Stefano :<< Va con lui non si sa mai .>> Stefano annui e i due uscirono per prendere Gintoki , Gray però volle fermarsi in un hotel per chiamare due suoi amici , Natsu ed Erza sempre maghi di Fairy Tail.
Erza domandò chi era il ragazzo che era insieme a Gray , la risposta non arrivò subito perché Stefano aveva altro a cui pensare per cui chiese se le presentazioni si potevano rimandare a dopo ed se si poteva andare a prendere Gintoki . Tutti e quattro si diressero verso il Dojo , dove li attendeva Mokuro insieme a Gintoki , che li accolse dicendo :<< Chi si vede l’ Undicesimo dei Vongola …>> , Stefano incazzato rispose :<< Tu chi diamine sei vattene o te ne pentirai >> .
Detto questo Stefano ingoia altre due pillole regalate da Reborn , Natsu , Gray ed Erza erano stupiti di vedere che Stefano aveva delle fiamme sulla testa e sulle mani , Natsu pensava mo’ me le mangio queste fiamme chissà come saranno , detto questo inizio lo scontro tra Mokuro e Stefano , Erza e gli altri due pensavano a Gintoki . Lo scontro tra Mokuro e Stefano si faceva molto lunga anche se Gray e gli altri se ne erano andati lasciandolo da solo , Stefano essendo allo stremo delle forze , tornò all’ suo stato normale , ma volle provare una tecnica ancora più pericolosa , la Modalità Ultimate Hyper Ultimo Desiderio , Nei guanti di Stefano erano apparse delle fiamme sui simboli dei Vongola , lo stesso Mokuro ne ebbe paura , sapeva quanto era devastante la Modalità Hyper Ultimo Desiderio ma l’ Ultimate nessuno prima d’ora l’ aveva provata .
Stefano con un colpo sbaragliò Mokuro che svenne , dopo di che Stefano se ne andò a casa tranquillo e felice di aver aiutato un amico.
Capitolo 4 – I Vongola Ring Incontro Con I Varia
Giappone (nello stesso giorno) – Residenza Vongola
Ormai Stefano era diventato a tutti gli effetti l’ erede dei Vongola, ma si dovevano dare i Vongola Ring all’ erede cosi Tsuna chiamò un suo consigliere a cui aveva dato metà dei vongola ring e gli disse di andare in Italia e consegnarli a Reborn. Tralasciando i Varia , che avevano promesso che si sarebbero fatti vivi al momento in cui si doveva dare i Vongola Ring ad uno dei due candidati (Stefano e Xanxus , capo dei Varia che aveva perso contro Tsuna.) .Tsuna se lo aveva ricordato troppo tardi ,senza avvisare l’ amico.
QG dei Varia (Unità d’ Assalto dei Vongola)
Xanxus il boss , che contro Tsuna aveva perso , che aveva ricevuto l’ altra metà dei Vongola Ring chiamò Squalo e gli disse di andare a Messina per trovare l’ altra metà dei Vongola Ring . Squalo annui , e cosi se ne andò verso Messina.
Messina – Casa di Stefano
Reborn , che per quel giorno aveva detto a Stefano di poter uscire senza allenarsi , era in paziente che quegli anelli sarebbero arrivati senza problemi e che i Varia non si sarebbero intromessi come successe con Tsuna . Cosi Reborn uscì per cercare Stefano senza farsi vedere da lui , che se ci fossero stati problemi sarebbe intervenuto.
Da qualche parte in città
Squalo che era arrivato da qualche ora a Messina aveva rintracciato il consigliere del Decimo , con i Vongola ring e iniziò uno scontro che si era riversato su una piazza del centro di Messina, dove si trovava Stefano con i suoi amici . Reborn che aveva intuito quello che stava per succedere , disse a Stefano di andare via da quel posto , ma la frazione di secondo in cui Reborn aveva finito di parlare e l’attacco di Squalo fu velocissimo , furono coinvolti anche loro. Il Consigliere del Decimo , Basil , aveva riconosciuto all’ istante Stefano al quale doveva consegnare la metà dei Vongola Ring. Ma non fece in tempo , che Squalo gli aveva preso il cofanetto.
Per fortuna Reborn aveva sostituito i veri Vongola Ring con delle copie ben fatte.
Un mese dopo …
Ormai era passato un mese , dall’ incontro con Squalo ed erano successe tante cose , la famiglia di Stefano si era ingrandita ancora si erano aggiunti anche Rufy , ex pirata , e Lambo (guardiano del Tuono del Decimo) . Così tutti e sette si erano messi ad allenare separatamente
Reborn aveva dato a tutti i componenti della famiglia la metà dei vongola Ring :
Stefano Sky Ring (si allenava con Reborn)
Ichigo Rain Ring ( si allena con Focus)
Hibari Cloud Ring ( con nessuno)
Train Storm Ring ( con nessuno )
Mokuro Mist Ring (con nessuno)
Rufy Sun Ring ( con Colonnello)
Lambo Thunder Ring (con nessuno)
Dopo mesi si allenamento tutto era pronto per la battaglia degli anelli. Il primo scontro era tra Rufy e Lussuria , i Guardiani del Sole.
Capitolo 06 – Sole e Pioggia
La sfida si svolgeva nel tetto della scuola superiore Seguenza , in una gabbia di ferro su cui avevano istallato dei riflettori nel soffitto , Lussuria avendo gli occhiali da sole riusciva a vedere meglio di Rufy ,che per vedere usò una delle sue tecniche speciali : Gom Gom Gatling (ricordo che Rufy da piccolo aveva mangiato il frutto del diavolo Gom Gom , per cui il suo corpo è interamente fatto di gomma e si può allungare ). Iniziò a tirare una raffica di pugni cosi veloci che neanche Lussuria riusciva a vedere , distrusse tutti i riflettori cosi lo scontro contro Lussuria si poteva dire concluso . Rufy per farla finita subito usò il Gear 3° , La Giant Pistol , un suo braccio diventò cosi grande che anche Stefano ne ebbe paura . Scagliato il pugno gigantesco su Lussuria , che fu colpito in pieno , Rufy diventò più piccolo di prima . Egli spigò successivamente che era l’ effetto del Gear 3° ,che dopo essere utilizzato prendeva le sembianze di un nano . Rufy prese l’ altra metà del Sun ring di Lussuria e la unì con la una metà cosi il primo dei 7 anelli era andato alla famiglia di Stefano. Le Cervello (le giudici del Conflitto ) avevano annunciato chi qual era il prossimo scontro : I guardiani della pioggia si scontravano.
Ichigo Vs Squalo , si sarebbe tenuto in un ala costruita per l’ occasione , era molto simile a quello usato nella Guerra dell’ Anello del decimo pensò Reborn.
La sera dopo – 22:32
Lo scontro stava per avere inizio mancava solo Ichigo , che si vide spuntare alle 22:35 , vestito in maniera strana era un vestito tutto nero , aveva dietro di sé una strana spada , Zangetsu così l’ aveva chiamata; sembrava la lama di una falce , nera e bianca. Lo scontro prevedeva qualche regola speciale come nello scontro dei guardiani del Sole , l’ acqua , man mano che passa il tempo il livello dell’ acqua sale e quando l’ acqua arriva ad un certo livello arriva un “mostro” degli abissi. Ichigo e Squalo entrarono nella struttura , così lo scontro poté iniziare.
Squalo per intimidire Ichigo gli urlò contro dicendo :<< Pensi di battermi vesto così …>> Ichigo, che poco prima di arrivare aveva litigato con la sua ragazza , era incazzato nero rispose :<< Non penso lo faccio!!>>. Fu proprio Squalo ad iniziare lanciando un fendente pensando che Ichigo non lo scansasse facilmente , ma così non fu anzi Ichigo scomparì dalla vista di Squalo che lo cercava come un posseduto . Ichigo in fatti aveva usalo lo Shumpo (passo veloce) . Ichigo si preparava ad usare il Bankai (rilascio finale ) , appena Squalo lo aveva trovato rimase immobile a capire cosa diamine stesse facendo . Ichigo mi davanti a sé la sua spada a braccio teso, detto questo le bende che finivano dalla spada si erano avvolte intorno al braccio di Ichigo, che urlò :<< BAN- KAI!>>. Una nube di fumo coprì l’ intero campo di combattimento , scomparì qualche secondo dopo che Squalo a causa dell’acqua fu costretto a salire ancora più in altro vide Ichigo vesti in maniera diversa da prima , la parte di sopra sembrava proprio un giubbotto lungo e nero , strappato alla fine e anche una manica era strappata alla congiuntura e il braccio era ricoperto da catene che si portavano a finire dietro la spalla con una specie di peso nero ; notò anche che la spada enorme era diventata una normale katana nera , Ichigo con tranquillità :<< Tensa Zangetsu .>> (N.B Tensa Zangetsu significa Catene celestiali che fendono la luna). Lo scontro non poteva durare molto anche perché l’ acqua stava salendo , per ciò Ichigo alzò la sua Tensa Zangetsu in altro e facendola tornare verso terra disse :<< Getsuga Tenshou>> . Un fendente nero che solo Stefano riuscì a parare qualche mese fa , colpi direttamente Squalo che a malapena riusciva a muoversi , Ichigo si avvicino a lui e lo prese per un braccio . Lanciando un altro Getsuga Tenshou spaccò il soffitto e uscì portandosi Squalo che era nel mondo dei sogni. Non solo aveva portato Squalo fuori , ma aveva anche unito le due metà del Rain Ring.
Le Cervello aggiudicarono la seconda vittoria alla Famiglia di Stefano , annunciando anche che il prossimo combattimento era quello del tuono : Lambo Vs Levi-a-Than, lo scontro si avrebbe avuto luogo sul tetto della scuola .
Capitolo 07 – Il tuono della sconfitta
8 : 05 Liceo Scientifico G. Seguenza – Aula 20 (I^C)
Oggi aveva annunciato il professore Consolato sarebbe arrivata una nuova compagna , cosi fu in classe era arrivata una ragazza alta più o meno un metro e settanta , aveva i capelli lunghi e neri con un ciuffo color rosso , visto che oggi mancava Cristian il professore mise la ragazza un po’ timida accanto a Stefano , che cercò di fare amicizia con lei , per non farla sentire sola in classe. Dopo che i primi 2 blocchi (90 minuti l’uno) erano finiti arrivava la ricreazione , tutti erano usciti tranne la ragazza nuova e Stefano che si avvicinò e inizio a parlare con lei : << Ciao !! Sono Stefano , tu ?>> la ragazza che si fece forza per non essere timida gli rispose :<< Sono Saori Kazeko molto piacere , Boss(la parola boss si riferisce al fatto che lei e la reincarnazione di Mokuro) >>. Stefano stupefatto non pensava che un altro dei suoi guardiani era nella sua classe. Dopo le lezioni Train era andato da Stefano per parlare dello scontro che si teneva la sera lo scontro di Lambo e Levi-a-Than.
La sera – Tetto del Liceo 22:00
Il Ring del combattimento era molto simile a quello usato per lo stesso scontro 10 anni fa da Lambo e Levi-a-Than , lo contro inizia lambo per iniziare bene utilizzò l’elettro cornata , Levi la schiva come se non fosse niente e lo butta dentro al Ten Years Bazooka che si attivò , uscì tutto quel fumo che nessuno vedeva niente , si vedeva solo una figura adulta nel fumo , ma sebbene Lambo aveva già esaurito tutte le energie per combattere contro Levi utilizzò quelle rimaste per lanciare un elettro cornata cosi potente che Levi lo aveva schivata a mala pena , ma dopo quest’ attacco Lambo torna normale e respirava a mala pena , tanto che Stefano Si lancia ad aiutarlo dopo aiuta Lambo e ci riesce, ma gli viene tolto il vongola ring e viene decretato la vittoria da parte di Levi-a-than.
Le cervello dicono anche che il prossimo scontro sarà quello tra Saori e Mammon , i guardiani della nebbia .
Capitolo 08 – Nebbia, Nebbia e la tempesta arriva
Sabato sera 23:00 – Casa Abbandonata (Residenza di Mokuro)
La casa era buia , ma Ryu e Kaze aspettavano l’arrivo di Mokuro e dopo ore che aspettavano videro arrivare Saori he diceva di essere mandata da Mokuro. Ryu disse subito :<< Che ci fa una mocciosa qua ah , ah ?!>> Saori timica com’era rispose :<<sono Saori e mi manda Mokuro per essere un guardiano del XI>> La Domenica passò in fretta arrivato il Lunedì sera dello scontro , Stefano era nervoso per lo scontro di quella sera pensava chi sa che succederà stasera speriamo che Saori riesca a vincere , mi preoccupa la cosa …
Seguenza (mattina dello scontro) I^C
Oggi si che era uno di quei giorni che uno si vorrebbe suicidare pensava Stefano , 4 blocchi e 4 compiti in classe uno strazio che lo uccideva e per lo più la sera lo scontro tra Saori e Mammon.
Alle 14 dopo che la giornata di M… era finita Focus , Ichigo , Train erano andati da Stefano per rassicurarlo e dirgli di assistere solo a quell’ incontro e poi pensare solo all’ allenamento per sconfiggere Xanxus . Stefano volle seguire quel consiglio.
Palestra Interna della scuola (sera) 22:00 – Poco prima dello scontro
Ormai c’erano tutti mancava solo Saori , che arrivò poco dopo con un vestito che ricordava vagamente a quello di Mokuro . All’ inizio la fine si vedeva subito , Mammon continuava ad attaccare senza sosta e Saori non riusciva a liberarsi dalle illusioni che Mammon lanciava contro di lei , quando ad un certo punto Saori cadde a terra spinta dalla forte pressione che aveva provocato l’illusione di Mammon il bastone che aveva con se si distrusse in mille pezzi e dal corpo di Saori usciva nebbia. Stefano avverti un forte mal di testa che gli venne al improvviso e diceva :<< E’ qui , lui è qui!>> Ichigo che si stava preoccupando gli chiese :<< Chi?>>
<<mokuro , sta arrivando>> urlava Stefano. Solo Reborn sapeva chi era visto che Mokuro era anche uno dei guardiani di Tsuna a suo tempo.
Una risata malefica si sente tra il fumo , il tridente di Saori si ricostruisce come se fosse stato sempre cosi e Mammon , disse :<<tu , di nuovo , questa volta non mi batterai cosi facilmente!!>>
Mokuro con il suo sorrisetto sbaragliò via Mammon con una potentissima colonna di fuoco e unisce le due parti del Mist Ring come 10 anni prima , fatto questo Mokuro Scomparve e al suo posto c’era Saori esausta.
La mattina seguente tutta la compagnia aveva deciso di andare a fare una scampagnata a mare, vicino alla casa di Stefano . Anche se Stefano non poteva venire per allenarsi che tra qualche giorno avrebbe avuto ,dopo che gli scontri tra gli ultimi due guardiani, il suo scontro quello del cielo . Tutti pensavano che lo scontro tra Train e Bel , lo vincevano o lo perdevano poiché 10 anni fa Gokudera , lo perse non facendolo a posta.
Lunedì (mattina prima dello scontro) – 9:30
Il secondo blocco era quello che a Stefano non piaceva proprio , avevano la Simone, la professoressa che lo odiava più di chiunque altro.
Per fortuna mancava e visto che nessuno veniva a fare supplenza Ichigo , Train e Saori andarono da Stefano a parlare dello scontro di quella sera. Mukuro , parlando attraverso la voce di Saori diceva : << dieci anni fa , anche Gokudera lo Storm Guardian è stato sconfitto per poco , Train ti avviso già da adesso che se sai qualche trucchetto che non ci hai fatto vedere durante gli allenamenti o i vari scontri e meglio che lo usi appena puoi >>.
Train col sorrisetto e una voce seria gli rispose :<< Non ti preoccupare , prima di tornare a scuola ero un killer professionista , io e la mia Hades , abbiamo un buon attacco , la Relais Gun , e tanti altri trucchetti che non avete visto ancora, dopotutto ero il Black Cat dei Kronos>>.
Tutti esclamarono in coro :<< Black Cat !? L’assassino leggendario?>> Train annui sorridendo .
20 minuti prima dello scontro ore 22:20
Erano tutti a scuola per lo scontro , purtroppo pero non si potevano muovere a causa della barriera laser che se l’avessero oltrepassata avrebbero perso l’incontro. Dopo qualche minuto che Bel si dimenava perché non vedeva l’ ora di sconfiggere Train . Si vide arrivare Train dopo qualche secondo , vestito coi jeans , maglietta bianca che gli si vedeva il suo tatuaggio, il XIII della sfortuna e un giubbotto di jeans con attaccati 4 stampi con le impronte di gatto. Prima di iniziare lo scontro Bel fa una domanda a Train :<< Quel tatuaggio e quei vestiti , chi sei e che sei venuto a fare qua ?>>
Train serio e con il sorrisetto tra le labbra :<<sono lo Storm Guardian niente di più niente di meno e sono qui per portati un po’ di sfortuna>>.
Lo scontro inizia con una rapida mossa di Train , gli artigli neri , tre colpi di pistola spara in contemporanea manco Bel era riuscito a vederli . Bel con abilità li schiva e parte all’ attacco con i suoi coltelli “volanti”. Train li parava tutti usando il corpo della pistola come scudo , A quel punto Xanxus aveva ricordato il leggendario killer Black Cat che utilizzava la pistola per proteggersi dai proiettili , a quel punto non poté sperare nella vittoria a fortuna di Bel. Bel aveva usato tutte le tecniche che conosceva, ma era inutile Train le bloccava tutte senza problemi. Train la voleva finire con un burst bullet ma visto che non aveva molte forze utilizzo le ultime per un burst relais gun, sparò la relais gun con una potenza che manco Bel sarebbe riuscito a sopravvivere , ma un evento imprevisto fece spostare Bel in modo che il Relais Gun lo mancava. Train esausto cadde a terra e Bel si aggiudico la vittoria.
Capitolo 09 – Le Tempestose nuvole e la distruzione del cielo
Ormai mancavano solo due scontri contando quello del cielo , ma in quest’ ultima settimana Reborn non si era fatto mai vedere perché aveva qualcosa di più importante da fare che allenare Stefano. Infatti Reborn andava sempre a parlare con Xanxus, perché non voleva Stefano come boss , ma lui e gli insegnava un sigillo speciale , che intrappolava e rinchiudeva tutte le fiamme del ultimo desiderio fino a quando quell’ uomo moriva.
Anche se era forte Xanxus aveva deciso di usarlo alla fine dello scontro almeno se lo sarebbe goduto un po’.
Ormai erano passati cinque giorni dallo scontro della tempesta ora toccava ad Hibari che non si preoccupava molto perché Gola Mosca lo aveva battuto con semplicità dieci anni prima , era la stessa cosa anche se non si allenava, cosi passava le giornate a mangiare patatine e a camminare.
(Sera dello scontro) Ring della nuvola – 22:30
In quel momento iniziava lo scontro della nuvola Gola mosca VS Hibari , come 10 anni prima in tre secondi sconfigge Gola Mosca e ricongiunge l’ anello.
Le cervello comunicarono che lo scontro del cielo si sarebbe tenuto l’ indomani alle 21 spaccate.
Anche se Stefano non c’era ad assistere allo scontro sapeva che Hibari avrebbe vinto infatti continuava ad allenarsi fino allo stremo per battere Xanxus. E non consapevole del piano di Reborn.
Giorno seguente – Spiaggia di Sant’ Agata
Stefano aveva deciso che quel giorno l’avrebbe passato a riposarsi a mare senza pensieri anche se Train e gli altri erano venuti per fagli compagnia e a dirgli di non preoccuparsi dello scontro che avrebbero combattuto insieme fino alla fine.
Arrivate le 21 era l’ora dello scontro tutto era pronto e nessuno aveva paura di morire o altro , Reborn si fece vedere ma dalla parte dei varia , tutti erano rimasti colpiti anche se non gliene fregava molto a Reborn.
Lo scontro iniziò con un violento attacco di Xanxus che decise di iniziare ad usare le pistole da subito , utilizza le pistole modificate come quelle del VII combinate con le sue fiamme dell’ira erano davvero pericolose . Stefano non faceva in tempo a schivare che era pronto un altro attacco da parte di Xanxus , fino a quando Stefano compare dalla sua vista per poter entrare nella modalità Hyper Ultimo Desiderio , e urlò :<<ora lo scontro può veramente iniziare !>> Xanxus con la sua risata da folle diceva che era impossibile che una rifiuto come lui non poteva mai batterlo.
Lo scontro riprendeva normalmente fino a quando Stefano non iniziò ad attaccare senza sosta Xanxus anche se senza risultati evidenti , lo mancava sempre. Non perché era scarso a mirare ma era Xanxus che era troppo veloce per poterlo colpire. Stefano decise di utilizzare lo Zero Point Breakthrough per assorbire le fiamme del nemico , anche se Xanxus rideva sempre come un folle dicendo che quello non era lo Zero Point Breakthrough , ma una brutta imitazione , ma non sapeva della Hyper Intuizion di Stefano aveva trovato un modo migliore per poter assorbire le sue fiamme, usando lo Zero Point Breakthrough Revisited , Xanxus sparò senza mai fermarsi e Stefano riuscì a assorbire tutte le fiamme di Xanxus e farle sue. Con un salto raggiunse Xanxus che non fece in tempo a schivare l’ attacco che Stefano ritornò come un lampo all’attacco , Xanxus che stava avendo la meglio stava perdendo terreno come uno stupido .
Per fortuna Xanxus aveva deciso di farla finita al più presto , ma Stefano non gli dava il tempo di fare niente infatti Stefano stava già preparando l’ XX Burner , pronto a colpire Xanxus nel petto. Xanxus che aveva appena finito di recitare le parole per sigillare tutte le fiamme dell’ ultimo desiderio di Stefano le aveva impiantate nel suo attacco più potente : Martello di Fiamma . L’ XX Burner era pronto ad essere sparato , con una mossa Xanxus giara alle spalle di Stefano e gli lancia il Martello di Fiamma che lo colpisce in pieno e sigilla il 99% delle fiamme di Stefano , con questo Xanxus di considera vincitore , ma con le ultime forze Stefano cerca di colpirlo senza effetti decenti , arrivate le Cervello decretarono Xanxus vincitore insieme ai suoi guardiani , Ichigo e gli altri guardiani che avevano vinto tranne Hibari avevano chiesto di entrare nei varia per poter uccidere il falso XI.
Hibari , Train e Lambo presero a Stefano e se ne andarono a casa per curarlo , e prenotargli un treno per un luogo molto lontano dall’Italia, avevano pensato la Siberia luogo molto freddo e molto lontano dall’ Italia dove i varia non avrebbero mai pensato di trovarlo la.
Una settimana dopo la battaglia del cielo , Stefano si era finalmente ripreso e Train che era rimasto tutto il tempo a badare a lui gli disse che aveva perso lo scontro e la maggior parte dei guardiani tranne quello della nuvola , del tuono e della tempesta e che gli avevano prenotato un viaggio di sola andata per la Siberia per tenerlo al sicuro. Stefano disse :<< grazie del pensiero, appena recupererò abbastanza forze per poter sconfiggere Xanxus definitivamente tornerò , dopo tutto siete gli unici amici che mi rimangono.>>
Arrivato il giorno della partenza tutta la comitiva rimasta era alla stazione per attendere che il treno di Stefano partisse. Stefano ormai non aveva più niente da perdere oltre a quei pochi amici che gli erano rimasti facendo una faccia un po’ triste disse:<< Ci rivedremo presto ragazzi.>>
Il Treno partì e tutti i miei amici , pensieri rimanevano là fino al giorno in cui sarei tornato , per prendere a calci in culo Xanxus , Reborn e tutte le persone che mi avevano tradito.
Capitolo 10 – La Siberia e un aiuto da Fairy Tail
Treno per la Siberia – 17:30
Sono ormai passate 5 ore da quando siamo partiti da Messina, non mi sono potuto portare il cellulare perché senno mi rintracciavano molto velocemente, accanto a me una ragazza che non la finisce di urlare e per fortuna che proprio adesso le è arrivata una telefonata , è un certo Duch , penso il suo datore di lavoro dal modo in cui parlano , anche se sento chiaramente la sua voce e mi sto zitto penso che ha capito che origlio. Revy così si chiama la ragazza , parlava di me , chiede chi è la persona che deve scortare a Ruanapur non so come non ha capito dalla descrizione che Duch gli ha fornito che ero io. Nel frattempo mi è venuto una fitta allo stomaco per via delle fiamme della pioggia , ne ho avvertite due , Ichigo e Squalo suppongo , mi sono affacciato al finestrino e ho visto : una foresta innevata , un paesaggio bellissimo , i due rain guardian che mettevano TNT sul ponte che stavamo attraversando e un bellissimo fiume ghiacciato.
Ho voluto avvertire Revy che mi ascoltava a mala pena che il treno stava per saltare in aria, la sua risposta fu più rude di quando immaginavo.
Mi rispose :<<che minchia vuoi?! Hai problemi ?>>. Io tranquillamente cercando di non incazzarmi risposi :<< Beh problemi con te non proprio ma se non vuoi saltare in aria visto che sul ponte è stata messa della TNT>>.
Nel frattempo lei si è ricordata della descrizione del suo amico e mi ha chiesto se ero io Stefano , io annuii e cercai di buttarmi dal treno prima che esplodesse lei mi aveva seguito a ruota, poiché aveva capito finalmente che il treno stava per esplodere.
Arrivati in acqua ci eravamo separati io ero arrivato a riva , anche se con molta fatica e stanchezza. Revy continua ad andare verso un mare a me sconosciuto ,ma molto freddo. L’unica cosa che ricordo di quello che e successo dopo che sono arrivato sulla riva è che qualcuno mi aveva preso con me e mi stava portando da qualche parte.
Diverse settimane dopo – luogo sconosciuto nella foresta – si presume mattina
Mi sono svegliato di soprassalto , sono dentro un’ infermeria , in qualche ospedale penso, anche se sento arrivare delle voci familiari dalla porta accanto. Sento la porta aprirsi , per non destare sospetti mi riaddormento e cerco di capire chi sono le persone che mi avevano aiutato dopo che il treno era andato in mille pezzi.
Arrivano tre ragazzi , che vedendomi ancora addormentato cercano di non fare molto rumore , io li riconosco subito , non mi potevo sbagliare , erano Erza , Natsu e Gray i tre maghi che avevo aiutato quando Mukuro era ancora intenzionato a conquistare il mondo . Sono felice che non sono caduto nelle mani dei varia , chi sa che cosa mi avrebbero fatto al solo pensiero mi gela il sangue.
Dopo un oretta-due mi “sveglio” era rimasta Erza che vedendomi sveglio mi abbraccia piangendo e dicendomi :<< Sono felicissima che sei sano e salvo , non so cosa ti ha portato in Siberia , sappi che Fairy Tail ti darà una mano.>> appena finito di parlare gli ho chiesto come ero finito nella gilda , Erza chiama Gray che mi spiega tutto filo per segno . Ero sbalordito che Gray , mi ha trovato quasi senza sensi vicino al fiume e che da solo mi abbia portato alla gilda dove mi ha fatto medicare , mi chiese anche che era successo visto che non appena era arrivato al fiume Ichigo e Squalo se ne sono scappati velocemente. Io preferivo dirlo in presenza non solo di Gray ma anche di Natsu e Erza , mi sembrava il minimo dopo quello che hanno fatto per me. Iniziai a raccontare dallo scontro tra me e Xanxus, del tradimento di Reborn e del sigillo che mi avevano fatto alle fiamme dell’ ultimo desiderio. Erza riflettendo ripensò alla missione che gli aveva affidato il Master Makarov , l’ esplorazione della tomba del mago dei sei elementi. Io rimasto sbalordito da quello che mi era stato appena detto ho chiesto perché sei e non quattro. Erza mi disse :<< Oltre ai quattro elementi terra, acqua , vento e fuoco questo mago usava anche i poteri della luce e dell’oscurità , un potere molto pericoloso che per salvare il mondo dalla distruzione certa ,ha preferito sacrificarsi usando la magia nera, Sealed Darkness, piuttosto che vedere il mondo distrutto e prima di morire ha detto che chi avrebbe superato le 6 prove della sua tomba avrebbe ricevuto tutti i suoi poteri. Ora il Master vuole che formi un team per andarla ad esplorare e gli ho chiesto se puoi far parte della spedizione anche se non fai parte della gilda.>> Mi alzai e mi misi dei vestiti puliti che mi aveva portato Erza e le dissi :<< Quando partiamo?>>
Nella foresta verso La Tomba
E’ sera , ma continuiamo a camminare come se fosse giorno nessuno è stanco anzi tutti spuzziamo energia che sembra non esaurirsi mai. Mentre Gray e Natsu cercavano cibo e qualcosa da bruciare avevo chiesto a Erza se potevo fare io le famose sei prove , per sentirmi utile in questa esplorazione e non essere un peso. Erza acconsenti annuendomi con una faccia molto contenta.
Dopo mangiato ci siamo coricati in sacchi a pelo , lasciato il fuoco acceso ma io non riuscivo a prendere sonno , avevo fitte allo stomaco come quelle che avevo sul treno pensavo che qualcuno dei Varia era vicino ma stranamente nessuno si avvicinava. Penso che saranno state le quattro del mattino e Rufy che era la vicino mi prede e mi porta lontano da Erza per avvertirmi , non capisco il perché però , che Xanxus si stava dirigendo alla tomba e lui cercava di fargli perdere tempo fino a quando io e il resto del mio gruppo non avevamo superato almeno due prove. Ero felice che Rufy era ancora dalla mia parte e non appena finito di parlare sono ritornato da Erza che era già sveglia , mi ha chiesto che era successo gli ho raccontato tutto per filo e per segno allora visto che mancava un paio d’ore di cammino per la tomba e per iniziare le prove ha svegliato con un modo un po’ rude Gray e Natsu. Ci incamminammo subito verso la tomba e finalmente dopo un paio d’ore di cammino ci trovammo davanti alla tomba e con uno spirito che diceva di essere il giudice delle sei prove , il fantasma del mago ,dopo mezzora eravamo pronti per la prima prova , quella del vento. Gray e Natsu volevano provare , ma a nostra insaputa il vecchio spirito del mago che anni fa aveva salvato il mondo era pronto a scegliere il ragazzo che doveva affrontare le sei prove. Io , aveva scelto non potevo tirarmi indietro , io a differenza degli altri ero spinto non dalla brama di potere ma da un animo buono che voleva solo aiutare gli amici. Non appena lo spirito propose le regole e la condizione per cui la sfida era valida , quella di non toccare mai per terra . Tutto gasato risposi :<< Cominciamo!>>
Erza, Gray e Natsu si sono fatti da parte , e mi auguravano buona fortuna , ma in me sapevo in un certo senso che c’è l’ avrei fatta.
Nel frattempo Xanxus era impaziente di arrivare , senza sapere che Rufy stava facendo allungare il percorso per darmi il tempo di completare almeno due prove.
Capitolo 11 – Le prime Due Prove , Vento e Fuoco
Stavo ancora pensando a come fare per attraversare quei venti metri di vuoto con il solo supporto delle gambe , mi sono ricordato che utilizzando delle lance anche se non molto lunghe potevo riuscire a superare la prova, ho chiedo a Erza se mi poteva dare undici – dodici aste da cui poter facilmente oscillare. Erza me le diede subito e io potevo finalmente iniziare la sospirata prima prova . Con un salto dal bordo del terreno ero riuscito a conficcare un asta a cui mi sono tenuto per poter saltare poi saltare al prossimo punto dove avrei conficcato l’altra asta , continuando cosi avrò percorso si e no 16 metri e con una sola asta ero in grado di farcela . Saltai nel momento in cui avevo ripreso le forze necessarie per saltare e conficcai l’ultima asta proprio sul bordo dall’altra parte del terreno, il fantasma , riconobbe la mia bravura e per premio mi diede la forza dei venti, con la quale avrei potuto fare di tutto e di più , ma io non sapevo se credergli o meno visto che non mi sentivo diverso. Dopo ciò il terreno ricomparve e gli altri poterono arrivare per congratularmi con me . Ci trovavamo proprio davanti alla porta di ingresso della tomba , pronti per la seconda prova quella del fuoco. Questa si sarebbe però svolta il giorno dopo , il fantasma voleva farmi riposare , prima di sparire mi disse:<< Attento la sfida di domani è una sfida pericolosa quanto vitale per te , giovane Vongola, stiamo parlando della prova del fuoco , per te normalmente non ci sarebbero problemi , ma vedendo le condizioni in cui ti trovi e meglio che farla domani visto che potrai usare anche il vento a tuo vantaggio.>>
Il mattino seguente – Da qualche parte nel bosco ore 11:15 circa
Erano passati ormai tre giorni da quando Rufy aveva portato Xanxus fuori strada , tanto che lui aveva iniziato a perdere le staffe. Infatti Xanxus che doveva essere alla tomba il giorno prima punto la pistola in faccia a Rufy che per non essere ucciso disse :<< Scusa Boss , mi sono perso … ma non ti preoccupare …>> Detto ciò Squalo “fiutò” l’ odore della fiamma anche se sigillata di Stefano nella direzione opposta a quella che si trovavano , di girò verso Xanxus e disse :<< Boss la tomba è dall’altra parte di dove ci troviamo sento , la presenza di quel vigliacco di Stefano…>> Xanxus non lo fece finire che si diresse verso la tomba ad una velocità incredibile , ma non trovò nessuno per fargli fare le prove.
Interno Della Tomba – Stanza Del Fuoco
Mi ero appena svegliato quando avvertii la presenza di Xanxus e senza esitazione ho chiesto di sostenere subito la prova del fuoco . Il fantasma annui spiegandomi in cosa consisteva la prova , dovevo resistere all’interno di una palla di fuco per dieci minuti e dicendo che se riuscivo a risvegliare le fiamme dell’ultimo desiderio chiuse dentro di me potevo tranquillamente assorbirle , sembra facile pensavo accettai la sfida e in pochi attimi mi ritrovai chiuso all’ interno di una palla di fuoco incandescente, iniziavo a perdere i sensi dopo qualche minuti che ero all’interno del globo di fiamme , iniziai a sentire voci che raccontavano massacri , non capivo cosa stava succedendo , chiusi gli occhi perché mi sentivo mancare le forze e non appena li avevo riaperti ero inginocchiato con la faccia attaccata a quello del Decimo , per terra vidi un enorme stemma della famiglia Vongola sul pavimento , il Decimo mi mostro altre nove persone erano i precedenti boss dei Vongola , c’erano proprio tutti dal Secondo al decimo e di fronte a tutti un uomo il cui volto era ricoperto dalle fiamme , quell’uomo era il fondatore dei Vongola , Giotto. Ero incredulo poiché stavo vedendo dieci generazioni di boss , il Primo fissandomi iniziò a dirmi:<< Undicesimo noi , i precedenti boss dei Vongola, sappiamo bene cosa sta succedendo, siamo stati accanto a te sin dallo scontro del cielo, abbiamo visto perdere i poteri , ma adesso è arrivato il momento di restituirteli , ma non ti preoccupare ci rivedremo presto.>> Non appena finì tutti i dieci boss si misero in circolo attorno a me e si trasformarono in fiamme che unendosi riuscirono a rompere il sigillo impostomi da Xanxus.
Non appena riaprii gli occhi nel mondo reale ero ancora all’interno della sfera di fiamme , sentivo la forza che mi era stata strappata via settimane prima, mangiai 2 pillole dell’ultimo desiderio e non appena entrai in modalità Hyper Ultimo Desiderio , posizionai le mani per fare lo Zero Point Breakthrough Revisited , riuscii ad assorbire tutte le fiamme che mi avvolgevano e sentivo che le sorprese non finivano lì. Ero sano e salvo , in modalità Hyper Ultimo Desiderio , calmo e contento allo stesso tempo , il fantasma disse :<< Anche la prova del fuoco è andata , vedo anche che hai incontrato i vecchi boss dei vongola , ragazzo.>> Io annui dicendo che li avrei rivisti e che ero pronto ad andare avanti con le prove. Erza , Gray e Natsu erano rimasti sbalorditi e non vedevano l’ora che le altre prove finivano. Non appena mi ripresi un secondo un forte fracasso si sentiva, proveniva dall’ingresso. Pensai diavolo, Xanxus deve essere arrivato, ma non ho tempo per dargli retta meglio finire le prove. Chiesi gentilmente al fantasma se potevamo continuare le prove. Lui annui con gioia , dicendo :<< Pronto per l’altra prova , attento che ti bagnerai un po’ , l’acqua e nemica del fuoco ma alleata del vento… >> Non gli diedi il tempo per finire che risposi con tono di sfida:<< E’ vero acqua e fuoco non vanno d’accordo ma chi ha mai detto che devo usufruire delle mie fiamme per superare la prova.>>
<<giusto nessuno te l’ha detto che le devi usare , ma attento che la persona che cerchi di non vedere si avvicina e non in modo lento, se vuoi del tempo dillo e io farò in modo che questo tempio diventi un labirinto che manco le fiamme possono distruggere>> rispose il fantasma ridacchiando.
Ma visto che non volevo perdere tempo annui per proseguire le prove e riuscire ad tornare a Messina il più presto possibile.
Nel frattempo all’ingresso della tomba…
Xanxus era pronto ad entrare quando sentì che una fiamma che conosceva si era riaccesa. Non appena erano arrivati gli altri mise un passo all’interno della tomba, ma il pavimento non gradiva la sua presenza per il momento.
Messina – Classe 1^C – Ricreazione
Ormai erano settimane che Stefano non dava notizie e tutti i suoi compagni che tenevano a lui erano preoccupati che non si faceva più vedere ne sentire. Train , Lambo e Hibari lo davano per morto ma non volendo preoccupare gli altri dicevano soltanto che era un mesetto in Siberia, che tornava subito. Ma in realtà sapevano che era già morto da un pezzo.
Capitolo 12 – La tranquillità dell’acqua e la resistenza della terra
Stanza dell’acqua
Erano passati ormai due giorni da quando avevo iniziato le prove, oggi toccava all’acqua. Non sapevo di cosa si trattava ma sapevo con certezza che l’avrei superata. Ho chiesto al fantasma in che cosa consisteva la prova, lui con tono serio:<< Niente di che devi farti una nuotata in una piscina infestata di squali.>> Io sorpreso ed incredulo :<< Una .. nu-nuotata con gli s-squali? Ok che sarà mai, quanto e lunga la piscina?>>
<<ehm 100 metri, e tu ne devi fare 100 di metri e gli squali sono affamati di carne fresca>>
Per facilità mi misi un pantaloncino lungo, pensavo che gli squali non esistevano, dopo tutto quando ero ancora a Messina mi facevo almeno 500 metri con il mare pieno zeppo di meduse. Per me 100 metri non erano niente si, ci sono gli squali, ma quelli si possono benissimo scansare.
Non capivo perché dopo che mi sono buttato in acqua e aver superato almeno venti metri ancora gli squali che erano praticamente accanto a me non mi attaccavano, anzi mi ignoravano. Anche se l’unica cosa a cui pensavo in quel momento era una sola, finire la prova al più presto, non mi importava niente se gli squali mi attaccavano o meno. Continuavo a nuotare finché a venti metri dalla fine sentii che qualcosa nell’acqua si iniziava a muovere , erano gli squali che finalmente si erano svegliati, ma non pensai molto a cosa fare anzi , con quel poco di energia che avevo nuotai più veloce , così sono riuscito a finire la prova senza essere divorato. Uscito dalla piscina , andai negli spogliatoi per prepararmi mentalmente alla sfida successiva, mi cambiai , i vestiti che erano molto bagnati e aspettai qualche secondo prima di uscire dallo spogliatoio.
Spogliatoio
Sentivo delle voci che mi rimbombavano in testa , dicevano :<< Un altro che prova a superare la prova della terra.. ahahahah , nessuno ci è mai riuscito.>> Iniziai a ridere dicendo :<<vorrà dire che sarò il primo a superarla>>. Finito di cambiarmi tornai dagli altri e proseguii le sfide. Tornato dagli altri , chiesi al fantasma in cosa consisteva la prova della terra, lui col sorriso malvagio tra le labbra rispose:<< Niente di che, devi solo sopravvivere in un combattimento aperto contro un esercito di golem di pietra. La sfida consiste in questo vivere o morire , devi sconfiggere tutti i golem per superarla o morire per perderla , non hai limite di tempo>>. Io un po’ preoccupato guardai Erza e gli altri , ma erano in differenti e impassibili facevano finta di non conoscermi , pensai non importerebbe a nessuno se muoio qua o rimango vivo tanto vale provare e vedere cosa mi accade. Mi girai verso di loro e dissi con una faccia un po’ dispiaciuta :<< Grazie di tutto amici miei , ci vediamo all’ altro mondo , se volete potete tornare alla gilda. Mentre quanto riguarda la sfida accetto.>>
Sala della terra
La sala era enorme piena di corpi e una ventina di golem immobili , mi presi di coraggio , sapevo che ero rimasto solo , nessuno si sarebbe preoccupato se morivo o meno perciò con tutta la forza e il coraggio che avevo mi faci avanti e iniziare la prova. Non appena mi addentrai nella sala i golem presero vita e senza che me ne accorgessi mi scaraventarono al muro, vicino a una spada bella grossa, la presi per usarla contro di loro , ma era tutto inutile tutto ciò che provavo ad usare loro la distruggevano, non sapevo più se c’è la potevo fare contro quei venti golem che mi sbattevano di qua e di là come se fossi una palla.
Dopo qualche giorno di combattimenti
Ormai erano passati penso due-tre giorni da quando stavo combattendo contro di loro. Non appena riuscii a toccare terra , mi accasciai su una roccia e piano piano chiudevo gli occhi , pensavo di morire , ma un mio “angelo custode” mi ha ridato la forza per combattere. Infatti poco prima che chiudessi gli occhi il mio cellulare suonò la dolce melodia della One Winged Angel dei Black Mage, riconobbi subito la persona che mi stava chiamando era Eleonora , la persona di cui mi fidavo ciecamente.
Mi disse delle parole che non pensavo di sentire più dopo la battaglia degli anelli:<< Stefano !! So tutto quello che sta succedendo , non provare a morire proprio adesso , ricorda che anche se ti senti solo , non lo sei perché ci sarà sempre qualcuno che ti starà accanto con lo spirito, quella persona sono io, rialzati e fa vedere a quelle persone di che pasta sei fatto fagli il culo nero!! Non devi morire.>> Ero felice che mi avesse chiamato , con una risata risposi :<< Morire io?! No grazie , ho ancora tante cose da fare prima di morire , ti ringrazio Ele , mi hai fatto tornare tutte le forze che mi mancavano e non mi fai fatto crepare .>> Con le poche forze che avevo mi lanciai verso un golem che con un pugno mi scaravento dritto dritto su un muro dove c’era ficcata per bene una spada fatta d’argento, assomigliava moltissimo alla 10 comandamenti di Rave , era impossibile, ma tentar non nuoce pensai così presi la spada e mi lanciai verso un golem gridando :<< Explosion!>> In un attimo la spada da argento vivo divenne rossa come il fuoco, allora era proprio la 10 comandamenti toccai un golem che un attimo dopo scomparì , era il potere della prima forma , Explosion, una spada che aveva il potere di far esplodere tutto ciò che toccava , non persi tempo e come un lampo gridai altre due forme ,la Milion Suns e Sirfalion, Due spade che insieme facevano una bellissima coppia , la Milion Sun poiché usava il potere della luce riusciva ad accecare i nemici mentre Sifarion era la spada della velocità e infatti in pochi attimi tutti i golem furono distrutti. Mi girai verso il Fantasma incredulo dello scenario e dissi :<< Penso che questa sfida sia conclusa a pieni voti , passiamo a quelle successive..>> Il Fantasma annui sempre senza dire una parola e mi indicò la porta che conduceva alla prova della luce.
Vicino alla gilda di Fairy Tail – 11:34
Gray , col broncio e con la faccia triste domandò ad Erza :<< Erza sicura di aver fatto bene a volertene andare proprio nel momento in cui Stefano aveva più bisogno di noi, e tu Natsu? Preferite ritornare alla gilda e dire al Master che la missione è stata un fallimento totale?>> Erza cercando di nascondere le lacrime disse :<<si, dopo tutto non è stato lui a dirci di andarcene via?>> Gray arrabbiato :<<ha detto di andarcene!? Se siamo stati noi a guardarlo come se fosse uno sconosciuto, e non è stato forse lui a dire che se volevamo , VOLEVAMO, potevamo andarcene! Beh , non so voi , ma io torno indietro a finire d’esplorare la tomba e di vedere Stefano come sta mi sto preoccupando, perché io al meno agli amici penso, siete cambiati tutti e due…>> Natsu che fino a quel momento era rimasto zitto aprì bocca dicendo:<< Hai ragione, Gray, poi non è stato proprio lui che quando dovevamo catturare quel Gintoki ci ha aiutato senza che glielo chiedessimo? Erza non so tu ma io torno indietro con Gray se vuoi puoi dire al Master che quando torniamo ci da una punizione esemplare , ma io un amico non lo lascio come ho fatto con lui …>> Erza che era ancora convinta che Stefano non aveva più bisogno li loro disse:<< Lui non ha più bisogno di noi, non capisco proprio perché volete andare da lui? Pensate forse che si senta più forte? Vi sbagliat…>> non fece in tempo a finire che Gray e Natsu si girarono pieni di rabbia e dissero :<< Perché vogliamo andare ?! C’è lo chiedi pure !! Andiamo perché è un nostro amico, Erza , come quando abbiamo aiutato te contro Jellal…>> Detto questo si diressero verso il tempio.
Da qualche parte tra i boschi della Siberia (campo Varia) – 12:02
Xanxus , che ormai aveva rinunciato ad entrare nel tempio e prendere quei poteri, aveva deciso di tornare a Messina e arrabbiato chiamò Ichigo :<< Ichigo, visto che tu meglio di me conosci Stefano, appena lo vedi sbarazzati di lui non deve mai tornare a Messina!>> Ichigo annui anche se con un po’ di disprezzo. Nel frattempo tutti nel campo si davano da fare per sistemare il campo per il giorno dopo che si partiva per tornare a Messina.
Capitolo 13 – Rivelazioni
Entrata della Stanza della luce 12:25
Mi trovavo d’avanti alla porta per la penultima prova , La Luce , non sapevo per niente che cosa avrei dovuto affrontare ma ero consapevole che ci sarei potuto riuscire se lo volevo. Mentre pensavo questo mi sentii chiamare , mi girai di scatto e vidi Gray e Natsu e poco dopo anche Erza che erano tornati , si avvicinarono dicendomi :<< Scusaci tantissimo Stefano , non volevamo abbandonarti …sigh… >> Io sereno e tranquillo risposi :<< Non vi preoccupate , amici miei , sono felice , e in cuor mio speravo tanto che tornavate, che siete tornati tutti e tre >> Li abbracciai e raccontai ciò che avevo “passato” in quei tre giorni nella stanza della Terra della 10 comandamenti fino a quando li avevo “rincontrati”. Con una faccia più seria mi girai verso il fantasma e dissi sicuro di me:<< Qual è la prova della luce , avanti dimmi che sono prontissimo a farla!>> Il fantasma che con un sorriso malvagio si girò verso di noi disse :<< La sfida … lo scoprirai domani mattina , adesso riposati domani saprai tutto , ti dico solo che in questa prova puoi farti aiutare dai tuoi amici, se vogliono aiutare e se tu vuoi il loro aiuto.>> Io guardandoli con tristezza dissi :<< Anche se mi piacerebbe avere il loro aiuto , non glielo chiedo , preferisco farla da solo e se sbaglio e colpa mia.>> Erza , Natsu e Gray mi misero una mano sulle spalle e mi dissero:<< Non ti preoccupare è più che giusto che provi a farla da solo , infatti noi siamo venuti solo a guardare e nel caso più estremo ad aiutarti se c’è il bisogno.>> Sorrisi e piano piano mi addormentai ringraziandoli di cuore.
La mattina seguente dopo un sonno poco tranquillo mi svegliai con fretta e furia che per non svegliare quei tre dormiglioni decisi di cambiarmi perché i vestiti che avevo ormai erano diventati stracci , e piano piano entrai nella quinta stanza per iniziare e finire presto la prova , dopo tutto stavo per finire le prove ero cosi felice che appena si chiusero le porte urlai qualcosa di incomprensibile.
La Stanza della Luce
Non appena mi girai per vedere bene la porta vidi solo una spada , penso , conficcata al centro della sala . Le pareti , il soffitto e il pavimento erano cosi bianchi che si vedeva a malapena quella spada dal soffitto scendevano sei catene enormi cosi grandi che nemmeno a mani nude l’uomo più forte del mondo sarebbe riuscito a distruggerle. Mi avvicinai alla spada era una spadona molto grossa , ma quando provai a prenderla all’inizio non riuscivo a toccarla , forse per la paura o forse cercai di vedere se non c’erano trabocchetti da qualche parte, toccando da tutte le parti e non trovando niente mi feci forza e la presi , era leggera . Subito dopo mi sentii svenire non so perché , ma mi mancavano le forze non riuscivo nemmeno a reggermi in piedi , caddi con una forza tale che un buco nel pavimento si era formato. Chiusi gli occhi …
Strano Mondo – Foresta di Ghiaccio
Mi rialzai dopo qualche minuto , penso , mi guardai attorno e non vidi che bianco sembrava di essere in una foresta innevata , ed era cosi c’erano alberi bianchi ovunque … non sono più nella stanza della luce ? Come e possibile un attimo fa ero li con la spada in mano e … ricordata la spada la cercai e la trovai conficcata nella neve , mi avvicinai e la presi per portarla con me , mi incamminai . Non sapevo dove dovevo andare .
Dopo qualche ora …
Erano passate ora da quando camminavo senza sosta , l’unica cosa che avevo visto oltre agli alberi erano delle casupole , che non appena le vidi , mi misi a correre come un dannato , cosi mi avevano detto gli abitanti del luogo . Entrato nel villaggio mi avvicinai all’osteria per poter mangiare qualcosa , stavo morendo di fame.
Chiesi un piatto di pasta o qualcosa di commestibile , l’oste mi diede pasta all’olio dicendomi :<<questo lo offre la casa straniero , appena finisci ti conviene andare dal Capo villaggio ..>> Io lo interruppi scusandomi :<< Scusi se la interrompo , ma non sono appunto di queste parti , non so proprio dov’è la casa del Capo villaggio , mi saprebbe indicare la strada, gentilmente >>. L’oste gentilmente mi rispose :<< Non ti preoccupare ti porta mia figlia … Rukiaaaa!!!>> In provvisamente dalla scala a chiocciola scese una fanciulla , con i capelli neri a caschetto un grosso ciuffo che destra le arrivava vicino alla bocca, ma dal lato sinistro , era alta penso 1 metro e 65 centimetri , i sui indumenti erano semplici una maglietta a maniche corte un po’ attillata e una gonna che le arrivava prima delle ginocchia … quando rispose mi sembrò di essere in mezzo al mare calmo … la sua voce era molto candida e soave , disse con molta tranquillità :<< Si , Padre ? Hai bisogno di me ? >>
L’oste , con molta felicità mi disse :<< Quella è mia figlia Rukia , un vero angelo , se hai bisogno di qualcosa puoi chiedere o a me o a lei .>> E quando si riferì alla figlia disse :<< Rukia , gentilmente potresti accompagnare questo forestiero dal capo villaggio per… >> non ebbe il tempo di finire che si udì un urlo cosi mostruoso e tanto forte da poter spaccare i vetri , mi alzai velocemente e un po’ preoccupato chiesi :<< Ch’è stato?! >>. L’oste rispose :<< Nulla … nulla che un semplice umano può comprendere…>> non lo feci finire di parlare che dissi sorridendo :<< Io non sono un semplice umano … anche se non ne vado fiero , se non le dispiace vorrei vedere che succede >> . Presi le spade e uscii fuori a cercare di capire quello che succedeva, non riuscivo a vedere chi o cosa provocava tale distruzione , ma riuscivo a percepire a mala pena l’aura del essere, mi presi di coraggio e sfoderai la 10 comandamenti e per sicurezza urlai :<< Acceca , Milion Sun!>> . Non capivo se avevo accecato o meno quell’essere , ma con decisione feci trasformare la 10 Comandamenti nella sua terza forma , la Sirfalion, e con un colpo alla velocità del suono colpi il nemico che scomparì nel nulla. Incredulo l’oste che nel frattempo era uscito mi chiese :<< P-per caso riesci a vedere i fantasmi , straniero?>> Ridacchiando feci cenno di no , ma dissi che per la prima volta ero riuscito a “sentire” l’aura delle persone. Fui subito portato dal capo villaggio che stranamente mi ricordava a tutto e per tutto a Jenryusai Yamamoto , era pelato con la barba lunga e guardandomi senza aprire gli occhi ordinò a tutti di uscire e a me di sedermi davanti al lui per parlare pacificamente , cosi speravo, con lui . Mi fece molte domande a cui risposi prontamente e seriamente , però alcune mi sembravano strane , mi fu chiesto di fargli vedere le armi che portavo con me feci vedere prima la 10 Comandamenti e poi la spada bianca raccolta nella Stanza della luce , non appena Yamamoto la vide , spalancò gli occhi e disse :<< Ragazzo, dove l’hai presa , dove hai preso la Zangebaru!!!>> Io pacificamente raccontai per filo e per segno tutto quello che era accaduto dicendogli anche il mio nome , lui mi diede una veloce occhiata e disse nuovamente :<< Capisco … sei un suo stretto discendente , il discendente dello shinigami più potente mai esistito , non dico il nome del tuo avo , ma credo che la sua storia sia più che sufficiente , non pensavo dopo decenni di dover raccontare nuovamente quella che personalmente ritengo una storia abbastanza triste .>> Mi presi di forza e dissi che per me andava bene sapere di più sulle mie origini , poiché con tutto quello che mi era successo ero molto incredulo di quello che i miei genitori mi avevano raccontato e chiesi gentilmente a Yamamoto se poteva raccontare tutto , annuì chiamando a se Rukia dicendomi :<< Lei anche se non sembra è stata accano al tuo avo per molto tempo , come amica e come sorella . Io non voglio entrare nei particolari della loro relazione , infatti voglio sorvolare questo e passare direttamente ai fatti . Tutto è iniziato 50 anni fa , il tuo avo , Alex , ormai è inutile nascondere il suo nome , era un ragazzo all’incirca della tua età quando incontrò per la prima volta Rukia …>> Rukia chiese scusa , ma doveva interrompere e continuare lei a raccontare :<< Si , 50 anni fa mi trovavo a pattugliare le strade di Messina quando improvvisamente un Hollow , uno di quei mostri che prima hai abbattuto con facilità, apparve di fronte a me, per la prima volta mi trovai a fronteggiarne uno troppo potente per me , stavo per essere divorata … quando apparve Alex che distraendo quel mostro mi ha salvato la vita arrischio della sua , pensavo che solo un idiota poteva fare qualcosa del genere , ma dovetti ricredermi quando presa una spranga di ferro lunga non più di mezzo metro colpì in piena faccia il mostro … Questo episodio fu l’inizio della nostra amicizia , ovviamente non era uno shinigami , ma col tempo passato sul mondo umano a combattere gli Hollow insieme a lui capii che era meglio dargli la metà dei miei poteri , portandomi alla morte che vederlo morire , così fu gli diedi i miei poteri e da qui nascono le avventure più bizzarre e pericolose che si possono raccontare.>> Si girò verso Yamamoto che subito riprese il discorso :<< Lo ricordo bene >> ridacchiava al ricordo << Ricordo quando per salvarti si era messo contro tutta la Soul Society , era così determinato a salvarti che non gli interessava se le persone da battere erano mille volte più forte di lui , le avrebbe schiacciate comunque per salvarti . Ci fece rimanere di stucco quando fermò la Sokyoku son la sola forza delle mani senza neanche bruciarsi , là ha mostrato la sua vera forza , la forza distruttiva che risiedeva nel sangue di una delle famiglie mafiose più potenti del mondo , i … >> non feci finire la frase che dissi :<<… Vongola>> annuirono in contemporanea mi finirono di raccontare la storia e soprattutto la parte finale , lo scontro tra lui e il male fatto in persona , sacrificò la sua vita per preservare quel mondo che più di tutti amava lo fece con grande determinazione che decidemmo di seppellirlo la dove era caduto , sperando che un giorno nel momento del bisogno qualcuno sarebbe giunto in quel luogo per proteggere il mondo al suo posto queste erano le parole che mi ronzavano nella testa non potevo credere che per tutto quel tempo ero il discendente diretto di un eroe , che nemmeno la terra sa di aver avuto. Ringraziai tutto il villaggio e tornato sui miei passi verso la foresta , mi ritrovai magicamente nella sala della luce con il portone di “uscita” spalancato e con i ragazzi fuori che mi aspettavano sorridenti.
Entrata della Sala dell’Oscurità – ore sconosciute
Raccontai tutto quello che mi era successo ai ragazzi e vedendo il fantasma dissi :<< Chi sei , non sei nessuno che e mai stato qua , nella tomba del mio avo…>> non feci in tempo a finire che mi rispose :<< Io , sono colui che è stato imprigionato qua … per molto tempo , affronta la tua ultima prova e mi libererai …>> Lo guardai per plesso e dissi :<< L’unico essere che è stato imprigionato qua è uno solo e ho giurato su me stesso che non lo avrei mai liberato . Ora se non ti dispiace mi reco all’interno della tomba del mio avo , pronto a ereditare tutto quello che era e sarà sempre nel mio animo.>> Detto questo mi diressi verso il portone dell’ oscurità dicendo :<< Qui dovrò affrontare le mie paure e decidere se continuare e preservare la pace nel mondo non liberandolo dal sigillo o liberarlo e deludere le aspettative di molte persone che contano su di me…>> Mi girai verso Erza e gli altri e dissi sorridendo malinconicamente :<< Non preoccupatevi , quando dovrò fare la scelta ci penserò bene prima di farla .>>
|
